Windows 10 da ieri è nella mani degli utenti che hanno iniziato ad utilizzare tutte le nuove funzionalità che Microsoft ha sviluppato nel corso degli ultimi mesi. Ma il 29 luglio non ha visto solo il debutto della nuova piattaforma di Microsoft perché la casa di Redmond ha anche rilasciato ufficialmente l’SDK di Windows 10 ed ha aperto le porte del nuovo Windows Store agli sviluppatori. Software house e semplici sviluppatori dalla giornata di ieri hanno potuto mettere, finalmente, le mani sulla versione finale dell’SDK della piattaforma, cioè il kit di sviluppo con cui realizzare le nuove applicazioni universali.
L’SDK di Windows 10 comprende, tra i tanti tool, il nuovo Visual Studio 2015 che dovrebbe consentire lo sviluppo delle nuove applicazioni universali con maggiore facilità. Sempre a partire dalla giornata di ieri, gli sviluppatori accreditati Microsoft potranno iniziare a caricare le loro nuove applicazioni all’interno del nuovo Windows Store per renderle disponibili a tutti gli utenti della piattaforma. Una vetrina potenzialmente molto vasta visto che Windows 10 è disponibile in 190 paesi. Windows Store che conterrà non solo le app per Windows 10 per PC ma anche quelle per smartphone e per tutti gli hardware su cui la nuova piattaforma di Redmond sarà presente.
Microsoft ha dunque rilasciato tutti gli strumenti per consentire agli sviluppatori di realizzare le nuove applicazioni universali che dovranno fare da contorno all’ecosistema software nativo di Windows 10. La nuova piattaforma della casa di Redmond ha tutte le potenzialità per attrarre gli sviluppatori ma solo nei prossimi mesi sarà possibile capire se lo store di Windows 10 saprà fare quel salto qualitativo che Microsoft ed i suoi utenti sperano.