Gli iMac da 21,5 pollici con pannelli Retina sono sempre più vicini. È quanto ha ipotizzato soltanto ieri Ming-Chi Kuo, uno degli analisti più affidabili sull’universo di Cupertino, oggi confermato da alcune stringhe di codice di OS X El Capitan. La sesta beta del sistema operativo, consegnata ieri agli sviluppatori, nasconderebbe infatti dei suggerimenti fin troppo succulenti. E, a quanto pare, i modelli più economici di iMac potrebbero raggiungere la risoluzione 4K, anziché la 5K dei compari da 27 pollici.
Le stringhe di codice sono state scovate da Consomac e si aggiungono a quelle rilevate nelle precedenti beta del sistema operativo. Da tempo si discute della possibilità che Apple promuova l’intera linea degli iMac all’alta risoluzione e, solo poche settimane fa, la risoluzione 4K è apparsa come la più probabile per i modelli all’estremità più bassa di prezzo. Oggi una sorta di conferma da OS X El Capitan: il sistema operativo nasconde infatti tre stringhe di codice che farebbero riferimento alla risoluzione 4.096×2.303 pixel, quella proprio riservata ai 21,5 pollici.
Oltre alla risoluzione, leggermente inferiore a iMac 5K, non emergono ulteriori dettagli sulle nuove versioni di iMac, dei desktop all-in-one che potrebbero apparire sul mercato nel tardo autunno. Secondo quanto riferito dallo stesso Consomac, l’estetica dovrebbe rimanere del tutto immutata rispetto alle attuali generazioni, mentre i miglioramenti saranno sotto la scocca tra nuovi processori SkyLake e schede grafiche più generose.
Apple ha cominciato la transizione del mondo iMac all’alta risoluzione lo scorso anno, con la presentazione di un modello da 27 pollici con un pannello da ben 5K di risoluzione. In primavera tutti gli esemplari da 27 pollici sono stati uniformati, mancano quindi ora quelli da 21,5, compresa la versione entry level con RAM fissa presentati sul mercato qualche mese fa. Come già anticipato, l’upgrade potrebbe giungere nel corso dell’autunno, forse proprio in concomitanza con il rilascio finale di OS X El Capitan.