Parallels porta Cortana su Mac

Cortana, l’assistente personali presenti su Windows Phone 8.1 e Windows 10, arriverà presto anche su iOS e Android. Il supporto per OS X non è previsto, ma gli utenti che vogliono usare il servizio di Microsoft possono installare Parallels Desktop 11 per Mac. Grazie alla nuova versione del software di virtualizzazione, Cortana funziona come un’applicazione nativa del sistema operativo Apple.

L’azienda di Cupertino ha recentemente rilasciato Boot Camp 6 che introduce il supporto per Windows 10, quindi l’assistente personale è disponibile anche sui dispositivi supportati. Questa soluzione è sicuramente più economica, ma meno flessibile, dato che non permette l’utilizzo contemporaneo dei due sistemi operativi. Con Parallels Desktop 11, invece, l’utente può eseguire OS X e Windows 10 allo stesso tempo. Inoltre, la funzionalità Coherence Mode permette di avviare le applicazioni, nascondendo l’interfaccia di Windows 10.

Cortana può essere quindi attivata direttamente dal desktop di OS X, come una qualsiasi applicazione Mac. Quando l’utente usa il comando “Hey Cortana”, il riquadro dell’assistente personale viene automaticamente mostrato al centro della dock. Questa modalità “Always on” richiede ovviamente l’esecuzione in background della macchina virtuale. Parallels ha quindi aggiunto la funzione Travel Mode che consente di estendere la durata della batteria.

La nuova versione del software include altri miglioramenti in termini di prestazioni: fino al 50% più veloce nell’avvio e nella chiusura di Windows 8.1 e Windows 10, spostamento dei file tra Mac e Windows fino al 5% più veloce e fino al 20% di velocità in più nell’esecuzione dei task in Windows.

Parallels Desktop 11 è già compatibile con OS X 10.11 El Capitan. La versione completa costa 79,99 euro, mentre l’upgrade da Parallels 9 o 10 ha un prezzo di 49,99 euro.