Tempo di sostituzioni per un piccolo gruppo di iPhone 6 Plus, prodotti tra il settembre del 2014 e il gennaio dell’anno successivo. Lo scorso venerdì, infatti, Apple ha annunciato un programma relativo alla fotocamera posteriore, responsabile di scatti particolarmente mossi in alcune occasioni. Come consuetudine in questi casi, la società californiana ha reso disponibile una pagina web, dove verificare l’eventuale inclusione del proprio smartphone all’interno dell’iniziativa gratuita.
La problematica sarebbe relativa allo stabilizzatore ottico delle immagini, introdotto sugli smartphone di Cupertino proprio con iPhone 6 Plus, nonché funzione particolarmente apprezzata dagli utenti. Per ragioni al momento non note nei dettagli tecnici, un malfunzionamento può causare la ripresa di scatti mossi, seppur limitato a un numero apparentemente ridotto di esemplari. Come facile comprendere, la questione non coinvolge iPhone 6 o gli obiettivi frontali, poiché privi di sistemi di stabilizzazione delle immagini.
Per accedere al piano di sostituzione, del tutto gratuito come già accennato, è sufficiente collegarsi all’apposita pagina di verifica e seguire le istruzioni fornite dalla Mela. Al possessore è richiesto di inserire il numero di serie del proprio dispositivo: qualora lo smartphone fosse tra gli inclusi nel programma, potrà essere affidato a un centro autorizzato Apple, agli addetti di Apple Store oppure gestito tramite il supporto online dell’azienda. La società consiglia di effettuare un backup su iTunes o iCloud dei propri dati prima dell’intervento di Cupertino, mentre il numero di serie può essere facilmente rinvenuto dalla voce “Info” di “Impostazioni”, sezione del menu “Generali” di iOS.
Non è insolito che Apple organizzi dei programmi di sostituzione per dispositivi rivelatisi difettosi a livello di fabbrica, proponendo una soluzione senza costi e definitiva per i propri clienti. Il caso più recente, ad esempio, è quello relativo a diverse problematiche nella gestione della GPU di alcuni MacBook Pro prodotti nel 2011. Nel caso di iPhone 6 Plus, l’iniziativa di Apple si estenderà per tre anni dalla prima messa in vendita dello smartphone.