Facebook Moments crea video con le foto

Facebook ha distribuito la versione 2.0 di Moments, aggiungendo la funzione che permette di creare un video con almeno sei foto e musica in sottofondo.
Facebook Moments crea video con le foto
Facebook ha distribuito la versione 2.0 di Moments, aggiungendo la funzione che permette di creare un video con almeno sei foto e musica in sottofondo.

Facebook ha rilasciato il primo aggiornamento per la nuova app di foto sharing annunciata nel mese di giugno. L’azienda di Menlo Park ha risposto ai feedback ricevuti, aggiungendo la creazione di brevi video che possono essere condivisi sul social network. Altre novità presenti nella versione 2.0 di Facebook Moments per iOS e Android sono relative all’interfaccia utente e il supporto per 34 lingue, italiano incluso.

La principale funzionalità dell’applicazione sfrutta una sofisticata tecnologia di riconoscimento facciale, simile a quella disponibile su Facebook. Moments analizza la galleria di foto presenti sullo smartphone e individua automaticamente i volti delle persone. Ciò consente di aggiungere i tag e condividere le immagini con gli amici. Questi ultimi vedranno quindi le foto in cui sono ritratti e potranno creare una collezione di “momenti” privati. La nuova funzionalità consente di scegliere almeno sei foto per creare un video (o meglio, uno slideshow) con una musica in sottofondo.

L’applicazione offre alcune opzioni di editing (modifica dell’ordine delle foto e scelta di un’altra musica) e permette la condivisione su Facebook. Non sono presenti funzioni più avanzate, come l’applicazione di filtri o la pubblicazione su altri social network, ma potrebbero essere aggiunte in seguito.

Con la versione 2.0 è anche possibile creare un nuovo “momento” da zero, toccando il pulsante + nell’angolo in alto a destra. L’app mostra inoltre l’avanzamento dell’upload delle foto. Facebook Moments è stata tradotta in altre 34 lingue, ma non è disponibile in Canada e Unione Europea. Il sistema di riconoscimento facciale non ha ancora ricevuto il via libera dalle autorità che difendono la privacy dei cittadini.

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