Abbiamo appena raggiunto un importante traguardo. Per la prima volta in assoluto, un miliardo di persone ha utilizzato Facebook in un singolo giorno. Lunedì, una persona su sette in tutta la Terra ha utilizzato Facebook per connettersi con i propri amici e familiari.
È Mark Zuckerberg ad annunciare che lunedì 24 agosto, per la prima volta da quando è stato creato Facebook, oltre un miliardo di persone hanno effettuato l’accesso al social network in 24 ore per condividere le loro idee, per interagire con gli altri o più semplicemente per dare uno sguardo a quanto pubblicato dai loro amici. Una persona su sette in tutto il pianeta, una bella fetta della popolazione mondiale, connessa ad una piattaforma per scambiare idee, opinioni e contenuti.
Il CEO e fondatore della società celebra l’avvenimento non come un punto di arrivo o il raggiungimento di una meta, ma come un passo importante di un percorso più lungo, rivolto al futuro e con finalità ben più ambiziose. Nel resto del post si fa continuamente riferimento al “mondo” (“mondo intero”, “mondo moderno”), a testimonianza di come il social network abbia tutte le intenzioni di continuare a connettere le persone ancora a lungo, estendendo ulteriormente il proprio raggio d’azione raggiungendo anche coloro per i quali l’accesso alla Rete non è ancora cosa semplice.
Quando parliamo dei nostri risultati finanziari, utilizziamo medie numeriche, ma in questo caso è differente. È la prima volta che raggiungiamo questo traguardo ed è solo l’inizio della strada che porterà a connettere il mondo intero. Sono molto orgoglioso della nostra community, per i progressi che abbiamo ottenuti. L’obiettivo è quello di dare voce ad ogni singola persona, di promuovere la conoscenza e di includere tutti nelle opportunità del mondo moderno.
Insomma, se è più che legittimo brindare al miliardo di utenti che lunedì hanno scelto di trascorrere il loro tempo sulla piattaforma, le mire di Facebook sono rivolte piuttosto agli altri sei miliardi di persone che non l’hanno fatto. In quest’ottica, uno strumento di condivisione diventa uno strumento di potere, di libertà e di espressione, per dar voce a tutti, a beneficio della collettività.
Un mondo più aperto e connesso è un mondo migliore. Crea relazioni più solide con chi si ama, un’economia più forte con maggiori opportunità e una società che riflette tutti questi valori.
Il messaggio si conclude con un ringraziamento rivolto da Mark Zuckerberg all’intera community, poiché senza il contributo dei singoli iscritti la piattaforma non avrebbe mai raggiunto una tale diffusione a livello globale.
Grazie per aver scelto di far parte della nostra community e per tutto ciò che avete fatto aiutandoci a raggiungere questo traguardo. Guardo avanti per vedere cosa riusciremo a fare insieme.