Le indiscrezioni sull’iCar, l’autovettura elettrica che Apple potrebbe lanciare entro il 2020, si fanno sempre più insistenti. E dopo le numerose voci sul misterioso “Project Titan”, rimbalzate sulla stampa prima del periodo vacanziero, alcuni movimenti in quel di Cupertino oggi gettano benzina sul fuoco. Sembra che nel mese d’agosto, infatti, la mela morsicata abbia assunto diversi esperti nel settore dell’automotive, alcuni provenienti da aziende importanti come Tesla Motors e Texas Instruments.
Sebbene sul “Project Titan” non siano ancora emersi dettagli sostanziosi, l’iCar diventa di giorno in giorno sempre più una certezza. Prima della pausa estiva si è parlato di una misteriosa location dove l’auto sarebbe in via di progettazione, con un team di un migliaio di dipendenti dedicato. Negli ultimi giorni si sarebbero aggiunti al personale dei curriculum di spicco del settore, tanto da non lasciare troppi dubbi sull’impegno voluto da Apple per un così ambizioso obiettivo.
Il primo nome, tratto da LinkedIn dalle testate statunitensi, è quello di Hal Ockerse. L’ingegnere ha lavorato in Tesla dal luglio del 2014 all’agosto del 2015, dove avrebbe impiegato le proprie competenze nello sviluppo dell’architettura per il sistema di assistenza avanzato alla guida ADAS. In particolare, l’esperto si sarebbe concentrato su componendi come fotocamere, radar, sistemi LiDar e sistemi di controllo del motore.
Da Texas Instruments arriva invece Subhagato Dutta: di recente laureatosi alla Carnegie Mellon University, sarebbe noto per le sue ricerche sulle automobili a condizioni automatica. In Texas Instrument si sarebbe occupato, dal luglio del 2012 al novembre del 2013, dello sviluppo di algoritmi per il settore dell’automotive.
Altro acquisto è quello di Yakshu Madaan, precedente operation manager di Tata Motors, uno dei più grandi produttori di automobili in India. In questa azienda, dal luglio del 2012 all’agosto del 2014, avrebbe studiato strategie innovative per motori a iniezione.
Pur riportando su LinkedIn la loro nuova posizione in Apple, dal social network lavorativo non emergono indiscrezioni in anteprima sull’iCar, né altri elementi che possano indicare un simile progetto al vaglio in quel di Cupertino. Va comunque sottolineato come la progettazione sia ancora agli stadi iniziali: come già ricordato, le auto targate mela morsicata non arriveranno sul mercato prima del 2020.