Live Photos, il nuovo formato immagine con inglobati dei brevi spezzoni di video, sta generando molta curiosità fra gli appassionati Apple e gli esperti di settore. Lanciati in abbinato ai nuovi iPhone 6S e iPhone 6S Plus, questi file vedono una normale immagine mostrata sullo schermo, pronta ad animarsi quando si esercita una pressione tramite il nuovo pannello 3D Touch. Ma quanto spazio occupano sul dispositivo e, soprattutto, quale la compatibilità con gli altri device?
Matthew Panzarino, editor di TechCrunch, ha provato a rispondere a queste domande, svelando qualche dettaglio in più sulla funzione inserita in iPhone 6S. A partire dallo spazio occupato: una Live Photo, infatti, necessita in archiviazione il doppio dello spazio di un comune scatto a 12 megapixel. Secondo quanto diramato, la fotocamera di iPhone 6S comincia a riprendere il video in background nel momento in cui si accede alla funzione fotocamera e, quando si preme l’apposito pulsante di scatto, viene memorizzata l’immagine ufficiale a 12 megapixel. Il risultato sono delle foto con embed video e audio, della lunghezza di un paio di secondi.
Come già noto, l’utente potrà decidere eventualmente di disattivare Live Photos, mentre gli scatti così realizzati saranno compatibili con gli altri dispositivi iOS e i Mac, per una rapida condivisione. Ma cosa accadrà, qualora si volessero inoltrare le fotografie a un altro utente, il quale però non dispone di un terminale targato mela morsicata? Secondo quanto dichiarato dall’utente DanMatte su Twitter, il formato finale rimane comunque una JPG, perfettamente usufruibile da altri device, seppur senza la modalità di riproduzione audio e video.
Miscellaneous: iPad Pro 240 MHz touch refresh, Apple TV performance merely good right now, Live Photos are single files based on JPEG format
— Daniel Matte (@DanMatte) September 10, 2015
Se ne saprà decisamente di più a partire dal 25 settembre, quando i primi iPhone 6S e iPhone 6S Plus giungeranno nelle mani dei consumatori a stelle e strisce. Nel frattempo, sembra che solo questi due terminali siano abilitati alla registrazione del formato, anche se non è da escludere anche gli altri possano essere aggiornati in itinere, seppur in assenza di 3D Touch.