Alcune settimane fa abbiamo portato il nostro veicolo prototipo al Thinkery di Austin e risposto a molte divertenti domande da parte di bambini e famiglie. Ora, alcune delle nostre vetture (chiamate dai residenti “auto koala”, “sfere panda” e altro ancora) si sono unite alle Lexus nelle strade cittadine di Austin.
Ha preso ufficialmente il via una nuova fase di test per la Google self-driving car. Come anticipato, la location scelta dal gruppo di Mountain View è quella di Austin, in Texas. È lì che gli ingegneri al lavoro sul progetto raccoglieranno feedback e informazioni utili per migliorare la tecnologia di guida autonoma equipaggiata sul prototipo.
L’azienda ha anche indetto un concorso che coinvolge gli artisti locali, chiamato Paint the Town. Il contest ha come obiettivo quello di trasformare la quattro ruote in una sorta di tela, permettendo a chiunque lo desideri di dipingerne la fiancata per rappresentare la propria città. Ai vincitori sarà concesso di salire a bordo del mezzo, per provarne in anteprima l’esperienza di viaggio. Tornando al progetto di Google, l’azienda chiede a tutti coloro che vedranno circolare il veicolo di inoltrare eventuali segnalazioni, coinvolgendo così direttamente gli abitanti di Austin nell’iniziativa.
Siamo felici di questo nuovo step e guardiamo avanti per imparare ancora di più viaggiando con il nostro conducente a bordo. Se ci vedete per strada e avete feedback da segnalare, non esitate a contattarci.
La scorsa settimana bigG ha annunciato l’assunzione di John Krafcik (ex Ford e Hyundai), per guidare il team al lavoro sulla self-driving car. Un nome con alle spalle una lunga esperienza nel settore automotive, che aiuterà Google a muovere i primi passi concreti verso la commercializzazione della tecnologia, con tutta probabilità in partnership con automaker di terze parti.