I nuovi iPhone 6S sono in vendita da poche ore, almeno in quelle nazioni coinvolte dalla prima tornata di distribuzione, ma è già tempo del primo teardown. Ancora una volta, iFixit è riuscita a battere tutti sul tempo, smontando in tempo record uno dei nuovi smartphone. E giunge la conferma di un rumor circolato per diverse settimane: iPhone 6S e iPhone 6S Plus montano batterie lievemente più piccole rispetto ai predecessori.
iFixit ha approfittato del fuso orario australiano per mettere le mani su uno dei primissimi iPhone 6S distribuiti, pubblicando online il teardown in tempi davvero record. Al momento, non tutti i dettagli sono stati pubblicati, ma delle notazioni di punta per le componenti interne sono già disponibili. A partire dal design interno della scocca, lievemente diversa a livello strutturale e di posizionamento di agganci e viti rispetto alla precedente edizione.
Dal punto di vista della distribuzione delle componenti non vi sono molti cambiamenti rispetto agli iPhone 6S, sebbene la differenza sia evidente in potenza, tra il nuovo processore A9, la RAM aumentata e uno storage più prestante. Parte dell’hardware è stata però ridotta in dimensioni per poter accomodare il nuovo pannello 3D Touch, così come anche per il Taptic Engine per le risposte feedback all’utente. Un fatto, quest’ultimo, che ha comportato una lieve riduzione della capacità delle batterie, da 1.810 mAh a 1.715 mAh, compensate però dalla maggiore efficienza energetica del SoC A9, nonché da una più misurata avidità di risorse di iOS 9.
Fatta eccezione per i miglioramenti già noti, come la nuova fotocamera da 12 megapixel e 3D Touch, iFixit ha rilevato un vetro frontale ancora più resistente, nonché confermato l’impiego di alluminio serie 7.000.
Come già anticipato, la distribuzione dei nuovi iPhone 6S è cominciata oggi in alcune selezionate nazioni, Italia esclusa. Sullo Stivale, i dispositivi potrebbero giungere entro la fine di ottobre.