Considerando il successo riscontrato dalla prima versione del dispositivo (oltre 20 milioni di unità vendute), la scelta di rinnovare Chromecast nella forma e nelle funzionalità pare più che giustificata. Oltre ai nuovi dispositivi della linea Nexus, Google ha presentato dal palco di San Francisco anche la seconda generazione del dongle HDMI, già protagonista di alcuni rumor nelle ultime settimane.
Il nuovo Chromecast
Il concept alla base del dispositivo resta invariato: un prodotto dalle dimensioni sempre più contenute, da collegare a qualsiasi televisore dotato di un ingresso HDMI, per facilitare la riproduzione e la condivisione dei contenuti multimediali in ambito domestico. Come già anticipato dalle indiscrezioni, il Chromecast di seconda generazione abbandona il suo design simile ad una pendrive per adottare un form factor circolare, che ricorda quello del “fratello maggiore”, il set-top box Nexus Player. Migliorano anche le prestazioni WiFi.
Chromecast Audio
Google ha annunciato anche una seconda versione del dispositivo, chiamata Chromecast Audio. Come si può facilmente intuire già dal nome, questa è indirizzata soprattutto alla fruizione dei contenuti musicali, in streaming o provenienti da uno storage locale. Si connette a qualsiasi altoparlante o speaker, semplificando così l’ascolto in ambito domestico: è sufficiente un tap sul display di smartphone o tablet per avviare la riproduzione in qualunque punto della casa. La connessione avviene attraverso il jack da 3,5 mm, con compatibilità assicurata anche per gli slot RCA e optical audio. La qualità in riproduzione non risente dei cali tipici dello streaming tramite Bluetooth.
Prezzo e disponibilità
La commercializzazione dei nuovi Chromecast e Chromecast Audio avviene attraverso le pagine della piattaforma Google Store, in 17 paesi, Italia compresa, al prezzo di 39 euro e con spedizione gratuita.