Microsoft e ASUS hanno comunicato di aver sottoscritto l’estensione di un precedente accordo relativo allo scambio di brevetti tra le due aziende. Analogamente ad altri produttori, anche ASUS installerà la suite Office sui futuri dispositivi Android. Microsoft potrà invece utilizzare nei suoi prodotti, servizi e software le tecnologie coperte da brevetti ASUS. Ciò semplificherà lo sviluppo di nuove soluzioni innovative di cui beneficeranno tutti gli utenti.
La strategia adottata dall’azienda di Redmond prevede accordi extragiudiziali con i produttori che sfruttano i suoi brevetti per realizzare smartphone, tablet e notebook con sistemi operativi Android e Chrome OS. Samsung, il maggiore produttore mondiale di dispositivi Android, è stato uno dei primi ad installare le app Microsoft sui Galaxy S6 e su alcuni modelli di tablet. Anche Sony, LG e Dell hanno sottoscritto un accordo simile. È probabile che durante la negoziazione, l’azienda di Redmond abbia proposto uno “sconto” sulle royalties, in cambio della presenza di Office sui device. In questo modo è possibile incrementare la diffusione delle app e i profitti derivanti dagli abbonamenti ai servizi (principalmente Office 365 e OneDrive).
Con l’aggiunta di ASUS, sono oltre 30 i produttori Android che hanno scelto di installare Office sui dispositivi basati sul sistema operativo Google. Esattamente un giorno prima, anche il lungo scontro con l’azienda di Mountain View è stato risolto con una firma. Gli estremi dell’accordo non sono stati svelati. Difficilmente Google installerà servizi e software Microsoft sui Nexus, ma la collaborazione potrebbe portare allo sviluppo di app Google per Windows e Windows Phone.