Sembra che Microsoft stia spingendo maggiormente sugli utenti per incentivare il passaggio a Windows 10. Dopo la scoperta il mese scorso che la casa di Redmond forzava il download dei file d’installazione di Windows 10 sui PC anche senza che gli utenti avessero richiesto l’upgrade, sembra che adesso la casa di Redmond intenda spingere ulteriormente gli utenti ad effettuare l’aggiornamento.
Alcuni utenti avrebbero evidenziato la comparsa di una finestra di dialogo in cui è offerta la sola possibilità di avviare l’aggiornamento o al massimo di poterlo posticipare ad un’altra data. In altri casi, alcuni utenti segnalano che Windows Update offre la diretta possibilità di avviare l’upgrade a Windows 10 nascondendo, contestualmente, gli altri aggiornamenti. Per tutti coloro che si trovassero in queste situazione sembra che al momento non si possa fare nulla per evitare di effettuare l’aggiornamento a Windows 10. L’unica possibilità per sbloccare questa situazione sembrerebbe quella di effettuare un ripristino del sistema ad una data precedente a quella del 15 settembre con, però, tutti i rischi del caso.
Microsoft starebbe tentando di convincere i “ritardatari” ad effettuare l’upgrade dei loro PC Windows 7 e Windows 8/8.1 a Windows 10 con una mossa forse un po’ troppo aggressiva. Sembra, inoltre, che questo cambio di policy della casa di Redmond permetta anche di aggirare tutti quei tool di terze parti che consentono di eliminare l’icona di Windows dalla barra della applicazioni attraverso la quale è possibile avviare l’installazione di Windows 10.