Google ha dimostrato fin da subito di fare sul serio con Project Loon, l’iniziativa messa in campo con l’obiettivo di combattere il digital divide e portare la connessione Internet in tutto il mondo con l’ausilio di palloni aerostatici. Oggi la parent company Alphabet annuncia l’intenzione di estendere il programma ad un nuovo paese, l’Indonesia, la quarta nazione più popolata del pianeta, dove circa due terzi degli abitanti ancora oggi non ha accesso a Internet.
Un’operazione che sarà resa possibile dalle partnership siglate tra il gruppo di Mountain View e tre dei principali operatori locali: Indosat, Telkomsel e XL Axiata. Stando alle prime informazioni rilasciate, pare che la qualità della connessione offerta sarà sufficiente per garantire l’accesso a tutti i servizi di base che offre il Web, compreso lo streaming video. L’annuncio è arrivato direttamente da Sergey Brin e da Mike Cassidy, vicepresidente del team al lavoro sul progetto, durante una conferenza andata in scena nel quartier generale dell’azienda. L’idea di portare Loon in Indonesia è stata fin da subito appoggiata e sostenuta in prima persona anche dal presidente del paese Joko Widodo.
La scelta della nazione non è casuale: morfologicamente il territorio è caratterizzato dalla presenza di oltre 17.000 isole e l’impiego di un sistema aereo per la connettività può rappresentare la soluzione ideale per risolvere il problema del digital divide con tempistiche relativamente brevi. In altre parole, la soluzione proposta dal team Google X ha tutte le carte in regola per arrivare nei luoghi del paese dove il raggio d’azione delle reti in fibra e il segnale dei ripetitori telefonici non possono. Nel corso di quest’anno Loon ha esteso il proprio raggio d’azione anche in Sri Lanka.