Apple TV è finalmente giunta nelle mani dei consumatori: dallo scorso venerdì, infatti, il device è stato consegnato ai primi acquirenti nella fase di preordine e, non ultimo, è apparso nei negozi a marchio mela. Senza troppe sorprese, il primo weekend di disponibilità è stato accompagnato da un boom in termini di download, essendo questa la prima edizione del set-top-box dotata di un App Store dedicato. E, naturalmente, sono stati i videogiochi a farla da padrone.
Come già accennato, la nuova versione di Apple TV vede l’inclusione di due opzioni di storage, da 32 e 64 GB, affinché l’utente possa scaricare applicazioni personalizzate da App Store. Il dispositivo si trasforma, così, nel vero centro dell’intrattenimento della casa, dalla visione di film e serie TV in streaming, l’acquisto e il noleggio di contenuti multimediali e, ovviamente, i videogiochi. Questi sono incentivati anche dall’innovativo Apple Remote, un telecomando multitouch che, grazie ai sensori di movimento installati al suo interno, può trasformarsi all’occorrenza in joystick.
Sebbene le classifiche ufficiali non siano ancora state rese note da Apple, la società Slide to Play è riuscita a raccogliere alcuni interessanti dati sul neonato set-top-box, in particolare sugli usi degli utenti. Ed emerge come i titoli a pagamento più scaricati siano quasi tutti videogiochi, confermando il gaming come quella spinta finale di cui Apple TV aveva bisogno. Il titolo più gettonato sembra essere “Beat Sports”, un’applicazione che ha potuto godere di un’eccellente fama grazie anche alla demo mostrata sul palco di San Francisco lo scorso settembre. Nella top ten, inoltre, l’unica applicazione terza rispetto al gaming è “SimpleX”, un software per lo streaming video. Buone performance anche per “Galaxy on Fire – Manticore RISING”, “Lumino City”, “Alto’s Adventure”, “Shoot the Zombirds”, “Oceanhorn” e molti altri. Fra le app a pagamento, inoltre, vi è un’equa distribuzione fra i cosiddetti “Universal Downloads”, ovvero quelli disponibili anche sugli altri iDevice dopo l’acquisto su Apple TV, e i download unici per la piattaforma televisiva.
Sul fronte delle applicazioni gratuite, invece, è lo streaming e la TV on demand ad avere la meglio. Fra le app maggiormente scaricate si elenca “HBO Now“, “Nat Geo TV, “Fox Now” e molte altre. I dati, come appare evidente, si riferiscono al mercato e agli usi degli utenti statunitensi.