Lo studio di mercato condiviso oggi da Kantar Worldpanel lascia poco spazio a dubbi o interpretazioni errate: quella condotta da Huawei in Europa nell’ultimo anno è stata una vera e propria cavalcata. Il produttore cinese è passato in soli dodici mesi dall’essere la sesta azienda più importante del settore smartphone nel vecchio continente a raggiungere il secondo posto, dietro solamente a Samsung. Il sorpasso è stato effettuato ai danni di concorrenti del calibro di HTC, Sony, LG e Motorola.
È merito soprattutto della calorosa accoglienza riservata dai suoi dispositivi in paesi come Germania, Francia, Regno Unito, Spagna e Italia. L’utenza europea sembra apprezzare in particolar modo i device a marchio Honor, brand creato di recente dal gruppo e specializzato soprattutto nella realizzazione di telefoni dal prezzo di vendita economico, caratterizzati comunque da un comparto hardware e da prestazioni di tutto rispetto.
La partnership siglata con Google nei mesi scorsi per la creazione del Nexus 6P, nuovo top di gamma del catalogo Android (e uno dei primi device a debuttare con la piattaforma 6.0 Marshmallow), testimonia l’ascesa della società. Sarà interessante capire se il trend è destinato a continuare anche in futuro, andando a mettere in serio pericolo l’attuale leadership di Samsung.
Analizzando la situazione all’estero, emerge che sul territorio cinese Huawei ha sorpassato il produttore locale Xiaomi e, a livello globale, si piazza dietro ad Apple e Samsung. Queste le parole di Carolina Milanesi, chief of research di Kantar Worldpanel ComTech.
Grazie ai crescenti investimenti nel marketing e alla decrescita di brand come Sony, HTC e Motorola, Huawei è stata in grado di salire al secondo posto tra i marchi Android più popolari in Europa, dalla sesta posizione ricoperta nel 2014. Con un’ampia gamma di prodotti, dai dispositivi high-end a quelli low-end, l’azienda ha ottenuto successo soprattutto in Spagna e in Italia.