Il Canone della RAI del 2016 che, come noto, sarà inserito nella bolletta dell’energia elettrica, potrebbe essere fatto pagare in 10 rate da 10 euro l’una. Manca poco alla fine del 2015 e si avvicina rapidamente anche l’appuntamento del rinnovo del Canone della RAI, conosciuto anche come tassa per il possesso della TV. Sebbene la scadenza del pagamento si stia avvicinando rapidamente sembra che il Governo non abbia ancora le idee chiare su come la tassa sarà fatta pagare in bolletta.
Dopo molte polemiche ed ipotesi di rate bimestrali o di pagamenti in un’unica soluzione, arriva desso l’emendamento delle relatrici alla Legge di Stabilità che arriverà molto presto commissione Bilancio al Senato. L’emendamento prevedrebbe il dilazionamento del Canone della RAI in 10 rate da 10 euro l’una. Per la precisione, se l’emendamento dovesse essere approvato e se questa diventerà davvero la forma di pagamento scelta per il pagamento della tassa, le rate sarebbero addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica aventi scadenza del pagamento immediatamente successiva alla scadenza delle rate. Le rate, ai fini dell’inserimento in fattura, si intendono scadute il primo giorno di ciascuno dei mesi da gennaio a ottobre.
Tuttavia siccome i tempi tecnici per l’adeguamento dei sistemi di fatturazione sarebbero troppo stretti, la prima rate sarà fatta pagare a luglio. In questo mese si pagheranno cumulativamente anche le rate precedenti già scadute. Dunque nel 2016, primo anno del Canone TV in bolletta, la prima rata sarà decisamente pesante ma poi con i sistemi di fatturazione entrati a regime inizierà una rateizzazione più leggera.
Tuttavia, sino a che non saranno approvati gli emendamenti alla Legge di Stabilità, le modalità del pagamento del Canone della RAI non possono dirsi ancora ufficiali.