Apple ha acquisito Faceshift, una startup specializzata in motion capture, in particolare per la traduzione di espressioni facciali nell’universo virtuale. La società è già ben nota, così come riporta SlashGear, nell’ambito della produzione teatrale e cinematografica, tanto che le sue tecnologie sono state impiegato anche per la saga Star Wars. Al momento, tuttavia, non è dato sapere quali siano i piani di Cupertino per questa nuova acquisizione.
Della possibile acquisizione pare se ne parlasse già da diversi giorni, per poi giungere una conferma prima pubblicata da TechCrunch e poi rilanciata da SlashGear. Interrogata sulla questione, l’azienda di Cupertino ha risposto con la sua canonica dichiarazione standard:
Apple acquisisce compagnie tecnologiche più piccole di tanto in tanto e generalmente non discutiamo i nostri piani.
La tecnologia di Faceshift si basa sulla cattura delle espressioni facciali di un attore, espressioni che vengono poi tradotte in digitale e applicate su un volto di un personaggio in 3D. In questo modo, si ottengono delle animazioni particolarmente realistiche, utili per una lunga serie di scopi. Non solo cinema e teatro, così come già accennato, ma anche e soprattutto nell’universo dei videogiochi. Con titoli che diventano di giorno in giorno sempre più realistici, grazie anche le elevatissime possibilità di calcolo dei processori grafici più recenti, la tecnologia potrebbe determinare una nuova era nei videogame.
Come già accennato, non è dato sapere come Apple voglia impiegare le doti della neoacquisita, anche perché la società non è al momento impegnata nello sviluppo di videogiochi e simili. Tuttavia, il know how di Faceshift potrebbe tornare utile per migliorare il riconoscimento facciale incluso nei device iOS e, non ultimo, potrebbe servire alla Mela per il futuro e non ancora confermato approdo nell’ambito della produzione televisiva e cinematografica. Non resta che attendere, di conseguenza, di conoscere quali saranno le prime applicazioni rese note da Cupertino.