Netflix è arrivato in Italia da qualche mese con grande soddisfazione degli utenti italiani che attendevano da molto tempo lo sbarco della famosa TV in streaming. Anche l’Italia, dunque, è stata adesso inserita di diritto nella consueta “pagella” che Netflix ciclicamente pubblica in cui sono evidenziati i risultati in termini di performances dei provider che i clienti della TV utilizzano per accedere ai servizi di streaming.
Da evidenziare, però, che l’Indice Netflix di velocità degli ISP misura il bitrate medio durante il “prime time” per i contenuti di Netflix resi disponibili in streaming agli abbonati in un determinato mese. Netflix calcola il bitrate medio in megabit al secondo (Mbps) dei contenuti visti in streaming dagli abbonati Netflix per ciascun ISP durante il “prime time”. La velocità riportata nell’Indice Netflix di velocità degli ISP non rappresenta una misura del throughput massimo o della massima capacità di un ISP. Trattasi, dunque, di una classifica non certo assoluta ma comunque interessante.
Secondo questa particolare classifica, il primo posto in italia spetta a Fastweb con 3,59 Mbps. A seguire Wind e Telecom Italia. Da evidenziare che lo scarto tra la prima e la sesta posizione è davvero marginale. In sesta posizione si posiziona Eolo di NGI con 3,04 Mbps. Dunque, trattasi di risultati assolutamente comparabili tra loro. Solo il settimo provider in classifica, Linkem si posiziona “lontano” con 2,12 Mbps.
Dunque, la media di velocità delle linee italiane a novembre 2015 si attesta a 3,43 Mbps. A titolo di confronto, il Belgio che in questo mese ha ottenuto il risultato migliore dispone di una banda media di 4,12 Mbps. Si ricorda, che con Netflix, una maggiore velocità si traduce solitamente in una migliore qualità dell’immagine, tempi di avvio più rapidi e un numero minore di interruzioni.