Telecom Italia ha deciso di ampliare sensibilmente il progetto NGN (Next Generation network) per portare entro il 2018 la fibra ottica in altri 1.146 comuni (cluster C e D) del territorio italiano. L’annuncio arriva direttamente dall’Amministratore Delegato Marco Patuano durante l’odierna assemblea degli azionisti. Telecom Italia intende, dunque, accelerare sensibilmente sui servizi di connettività a banda ultralarga dove starebbe ottenendo ottimi ritorni.
Marco Patuano ha, infatti, sottolineato come il ritorno economico degli investimenti sia migliore delle aspettative iniziali. Inoltre, il gruppo di telecomunicazioni italiano ha annunciato che parteciperà a tutti bandi NGN del Sud Italia e che collaborerà volentieri con tutti coloro che permetteranno una riduzione dei costi delle infrastrutture a patto che soddisfino i severi standard dell’Autority. Trattasi di una chiaro riferimento ad Enel che ha da poco presentato alcuni dettagli sul progetto che permetterà di realizzare un’infrastruttura di rete in fibra ottica che possa raggiungere le case degli italiani da affittare poi agli operatori.
Telecom Italia punta, dunque, a continuare ad essere l’indiscussa protagonista della digitalizzazione dell’Italia portando la banda ultralarga con velocità sino a 100 Mbps ad un sempre maggiore numero di cittadini del paese. L’ampliamento del progetto NGN di Telecom Italia deve essere visto positivamente perché permetterà a molti più cittadini, uffici, aziende ed enti pubblici di poter sfruttare tutti i vantaggi che può portare la banda ultralarga ed il contestuale accesso ai servizi di nuova generazione.
Infine, una curiosità. Marco Patuano ha anche annunciato che tra meno di un mese sarà presentato il nuovo logo di TIM, il brand unico sotto il quale Telecom Italia ha concentrato tutti i servizi di connettività fissa e mobile.