La gestione dei messaggi tradizionali, ovvero SMS e MMS, sembra essere una questione sulla quale Google non ha ancora trovato una soluzione definitiva. Basti pensare che sebbene il supporto sia stato introdotto in Hangouts lo scorso anno, tutti i telefoni equipaggiati con la versione stock di Android ancora sono dotati di un’applicazione separata per questo tipo di compito.
Il gruppo di Mountain View ha anche lanciato su Play Store un’app progettata esclusivamente per questo scopo, chiamata Messenger (da non confondere con quella di Facebook), consigliandone caldamente l’utilizzo. Oggi si viene a conoscenza di un’indiscrezione che sembra far intendere la volontà di separare nettamente l’accesso ai messaggi tradizionali dalle comunicazioni invece basate su servizi come chat e videochiamate. In altre parole, Hangouts potrebbe non costituire in futuro il centro di gravità attorno al quale ruotano in maniera unificata tutte le interazioni degli utenti con i loro contatti. A svelarlo sono alcuni sviluppatori che hanno avuto modo di mettere mano ad una delle prossime versione dell’app.
C’è però un’altra possibile spiegazione: Google potrebbe aver scelto di non puntare più su SMS e MMS, ritenendo queste due modalità di scambio messaggi ormai obsolete, seppur di fatto degli standard ancora utilizzate da milioni di utenti in tutto il mondo. Un modo per rompere con il passato, dunque, che potrebbe però far storcere il naso a molti.
Da Mountain View non è giunto alcun commento in merito. Non resta dunque che attendere il rilascio dei prossimi aggiornamenti per l’applicazione Hangouts, così da capire in che modo bigG intende gestire la ricezione, l’invio e l’archiviazione dei messaggi in ambito mobile, anche in considerazione del suo futuro da operatore virtuale con l’iniziativa Project Fi.