L’obiettivo di Microsoft, rinnovando il Windows Store, era quello di creare un market di applicazioni di maggiore valore rispetto al passato. Un obiettivo che sembra essere sempre più vicino visto che la casa di Redmond ha annunciato che dal momento del lancio di Windows 10, il 29 luglio, il nuovo Windows Store ha ricevuto oltre 2,5 miliardi di visite. Trattasi di un dato molto interessante che è stato possibile raggiungere anche grazie all’arrivo di nuove applicazioni universali di qualità come quelle di Uber, Wall Street Journal, 1-800-Flowers, Shazam, Tweet-It!, TuneIn Radio, Box, Twitter, Pandora e Netflix.
Microsoft ha evidenziato, anche, come nel recente appuntamento del Black Friday, il 75% degli acquisti erano stati portati a termine da utenti nuovi. Inoltre, durante il periodo promozionale che vedeva Microsoft offrire contenuti a soli 10 centesimi, il traffico all’interno del Windows Store ha raggiunto picchi record. In aggiunta, gli utenti passano sempre più tempo ad utilizzare Windows 10 per lavorare, giocare o passare il tempo e sempre più nuove applicazioni universali saranno rese disponibili attraverso il nuovo Windows Store. Per la casa di Redmond un segnale che gli sforzi sino a qui profusi stanno andando nella direzione giusta.
La casa di Redmond, nel corso degli ultimi mesi, ha, infatti, lavorato duramente per ristrutturare il Windows Store migliorandone non solo l’usabilità complessiva ma anche ripulendo il market da quelle applicazioni spazzatura che nel tempo avevano saturato il vecchio Windows Store generando un profondo malcontento da parte degli utenti che avevano preferito mettere da parte la piattaforma.