Con il 2016 che volge ormai al termine, è tempo di bilanci, anche per Google. Analizzare il volume delle ricerche online effettuate dagli utenti può essere utile per capire quali siano stati gli argomenti di maggior interesse dell’anno, quali i trend e quali le tematiche di discussione che hanno tenuto banco in Rete, complice anche la diffusione virale dei contenuti sui social network, così come gli eventi di cronaca.
Dalle Top 10 condivise oggi dal gruppo di Mountain View, più precisamente dalla divisione italiana, balza all’occhio che in molti hanno cercato informazioni su quello che è stato senza alcun dubbio il gioco mobile di maggior successo della stagione: Pokémon GO. Un vero e proprio fenomeno, capace di spingere gli utenti a vagare per le città alla ricerca di piccole creature virtuali da acchiappare e aggiungere al proprio archivio. Anche le Olimpiadi andate in scena a Rio e gli europei di calcio hanno catalizzato l’attenzione, così come la Brexit. Di seguito le dieci chiavi emergenti più forti.
- Pokémon Go;
- Olimpiadi Rio 2016;
- Europei 2016;
- Elezioni USA;
- Terremoto;
- Sanremo 2016;
- David Bowie;
- Donald Trump;
- Bud Spencer;
- Brexit.
In molti hanno cercato anche notizie su David Bowie, soprattutto in seguito all’improvvisa scomparsa del Duca Bianco nel gennaio scorso, che ha privato il mondo della musica (e non solo) di una figura di riferimento. Il neoeletto presidente statunitense Donald Trump, l’attore Bud Spencer e il bomber bianconero Gonzalo Higuain sono gli altri personaggi più cliccati su Google. Questa la chart completa.
- David Bowie;
- Donald Trump;
- Bud Spencer;
- Gonzalo Higuain;
- Ezio Bosso;
- Prince;
- Gabriel Garko;
- Virginia Raffaele;
- Alda Merini;
- Patty Pravo.
Dal report emerge che in molti si rivolgono a Google per soddisfare la propria curiosità o rispondere a domande di vario tipo: ad esempio “come fare il gelato al caffè in casa” oppure “perché si intasa il braciere”. Chi ha cercato il significato delle parole lo ha fatto soprattutto per i termini “idolatria”, “ad maiora”, “brexit” e ovviamente “petaloso”.