Microsoft e Samsung al CES 2016 di Las Vegas hanno annunciato un accordo per permettere all’azienda coreana di sviluppare prodotti dedicati al mondo delle Internet of Things utilizzando Windows 10 come piattaforma software. Non è la prima volta che Microsoft e Samsung lavorano insieme, tuttavia questa rinnovata collaborazione potrebbe significare alcune cose soprattutto in ottica futura. La casa di Redmond non ha certamente brillato per quanto riguarda l’innovazione soprattutto nel campo mobile, un onore che è spettato, invece, a Google d Apple.
Samsung è invece leader tra i produttori di dispositivi Android, tuttavia di recente ci sono state delle tensioni tra l’azienda e Google. L’accordo potrebbe essere visto anche nell’ottica di un tentativo di esplorazione da parte di Samsung di nuovi possibili partner per tutti i suoi futuri prodotti anche nel settore mobile. Dal palcoscenico del CES 2016, WP Hong, president of its business solutions unit di Samsung, ha illustrato tutte le ambizioni della società in merito al mercato delle IoT: non solo come produttore di processori ma anche di dispositivi e come service provider per un completo ecosistema a 360 gradi.
Microsoft, invece, fornirà la piattaforma su cui saranno basati tutti i futuri prodotti IoT di Samsung. Nonostante l’ufficializzazione dell’accordo, non sono stati diramati moltissimi dettagli ma sembra, comunque, che sia il primo passo per una collaborazione di più grandi dimensioni, almeno in questo ambito.
A dimostrazione delle potenzialità di Windows 10 nel settore delle Internet of Things, durante il Keynote Samsung è stata mostra una demo in cui si vede come sia possibile gestire ed interrogare i dispositivi smart della casa, come gli elettrodomestici, utilizzando semplici comandi vocali e l’assistente virtuale Cortana.