Windows RT potrebbe forse in futuro risorgere grazie a Windows 10. Microsoft aveva lanciato Windows RT nel lontano 2012 ottimizzando la sua piattaforma software per i processori ARM con l’obiettivo di realizzare tablet pc come il Surface 2 in grado di offrire un’esperienza d’uso diversa dai classici tablet sfruttando i vantaggi di Windows. Sfortunatamente questa particolare declinazione di Windows non ha avuto successo tanto che è stata pensionata da Microsoft. Il motivo principale dell’insuccesso di questa piattaforma fu che la casa di Redmond non trovò il modo di poter eseguire le classiche applicazioni win32 all’interno di Windows RT.
Eppure, Windows RT potrebbe in qualche modo tornare anche se in forma diversa. Infatti, all’interno di alcuni documenti redatti da Microsoft, presenti all’interno del sito MSDN, è possibile trovare specifici riferimenti ad una versione desktop di Windows 10 ottimizzata per piattaforma ARM. Il riferimento è decisamente interessante perché potrebbe far supporre che Microsoft possa non aver del tutto abbandonato l’idea di utilizzare la piattaforma ARM per la realizzazione di prodotti che non siano semplici smartphone o mini tablet pc. Possibile, dunque, che la casa di Redmond abbia trovato la quadratura del cerchio riuscendo ad ideare un modo funzionale per eseguire le applicazioni win32 all’interno della piattaforma ARM, magari grazie ad un emulatore o ad una macchina virtuale. Trattasi di supposizioni ovviamente, ma il riferimento all’interno di questo documento apre possibili scenari futuri decisamente interessanti.
Grazie alla piattaforma ARM, Microsoft potrebbe realizzare prodotti snelli e comunque potenti ad un costo inferiore rispetto ai modelli dotati dei migliori processori x86.
All’interno del medesimo documento appare anche un altrettanto interessante riferimento ad una variante x86 di Windows 10 Mobile. Uno smartphone capace di eseguire le applicazioni win32 rappresenterebbe una sfida decisamente interessante soprattutto nell’ottica di poterlo utilizzare con Continuum trasformandolo davvero in un vero e proprio mini PC.
In questo caso, però, questo riferimento non stupisce eccessivamente perché da tempo si specula di un Surface Phone in grado di eseguire le applicazioni win32.
Il 2016 per Microsoft si preannuncia, dunque, davvero molto interessante con l’auspicio che questi input si trasformino davvero in un qualcosa di reale.