L’adozione della tecnologia Android Auto da parte dei produttori di veicoli sembra procedere nel modo giusto. Il sistema sviluppato da Google per l’infotainment è ancora poco diffuso sul mercato, ma grazie alle molte partnership siglate dal gruppo di Mountain View con gli automaker le cose sembrano destinate a cambiare nel breve periodo: nel corso del 2016 arriveranno sul mercato ben 40 nuovi modelli equipaggiati con la piattaforma.
A comunicarlo è la stessa azienda californiana in occasione dell’evento Ubiquity Developer Summit andato in scena a San Francisco, attraverso il product manager Daniel Holle, dichiarandosi soddisfatta per i progressi conseguiti. Si ricorda che tra le funzionalità gestite ci sono quelle relative alla messaggistica, alle mappe per la navigazione stradale, alla riproduzione dei contenuti multimediali e all’utilizzo delle applicazioni, sempre tramite connessione ad uno smartphone Android. Hyundai è stato il primo automaker a puntare con decisione sulla tecnologia, portandola all’interno della propria dashboard, ma per l’immediato futuro saranno in molti a seguirne l’esempio.
L’interazione con la piattaforma può avvenire, oltre che con touchscreen e pulsanti al volante, anche tramite i comandi vocali. Questo assicura la massima sicurezza per il conducente alla guida, che in questo modo può mantenere gli occhi ben fissi sulla carreggiata, evitando distrazioni potenzialmente pericolose. Al momento il numero delle applicazioni supportate si aggira intorno alle 500 unità, ma è destinato a salire in futuro grazie all’impegno della community di sviluppatori.
Tra le vetture che arriveranno nelle concessionarie entro l’anno con il supporto nativo ad Android Auto c’è la Hyundai 2017 Elantra, raffigurata nell’immagine di seguito. Un modello che, come molti altri, offrirà la compatibilità anche con CarPlay di Apple, così da non lasciare a bocca asciutta chi possiede un dispositivo basato su iOS.