Dopo circa cinque mesi dal cosiddetto Pengate del Galaxy Note 5, Samsung ha risolto il problema modificando il meccanismo che rileva la presenza della S Pen nel suo alloggiamento. Purtroppo, il produttore coreano non ha specificato quali modelli in vendita sono esenti dal “bug hardware”. Al momento la questione non riguarda gli utenti italiani.
A fine agosto 2015, pochi giorni dopo l’annuncio del phablet, Android Police ha scoperto che la stilo del Galaxy Note 5 può essere inserita anche al contrario (cosa impossibile con il Galaxy Note 4), ma il meccanismo di espulsione ne impedisce la rimozione. La S Pen rimane quindi bloccata ed è necessario portare il dispositivo al centro assistenza per la riparazione fuori garanzia. Samsung aveva prima consigliato agli utenti di leggere bene il manuale e, successivamente, ha deciso di scrivere un avviso sulla pellicola trasparente che copre lo schermo.
Il produttore coreano ha ora effettuato una leggera modifica al circuito stampato per consentire l’espulsione sicura della S Pen, anche quando viene inserita nel verso sbagliato. Questa semplice soluzione, che evita il danneggiamento della stilo e dello smartphone, doveva essere adottata fin dall’inizio. Sfortunatamente, Samsung non ha chiarito se le unità “pengate free” sono già in vendita oppure se verranno distribuite nei prossimi giorni.
Il Galaxy Note 5, ottimo phablet con display da 5,7 pollici (2560×1440 pixel), processore octa core Exynos 7420 a 2,1 GHz, 4 GB di RAM e 32/64 GB di memoria flash, non è ancora disponibile in Italia. In base a recenti indiscrezioni, il dispositivo dovrebbe arrivare nel nostro paese entro il mese di febbraio.