Partnership siglata tra la catena di caffetterie più celebre al mondo e il servizio di streaming musicale per eccellenza: presto i clienti di Starbucks saranno in grado di salvare i brani ascoltati mentre si trovano all’interno dei locali, così come di creare speciali playlist in Spotify. La novità sarà resa disponibile a breve in oltre 7.500 punti di tutti gli Stati Uniti.
L’accesso alla feature potrà essere effettuato sia da chi ha sottoscritto un abbonamento premium a Spotify che a tutti coloro che invece hanno scelto la formula gratuita, supportata dall’ascolto delle inserzioni pubblicitarie. In futuro, quando Starbucks farà il suo atteso debutto nel nostro paese, anche gli italiani potrebbero beneficiarne. In termini pratici, l’utente può interagire con l’applicazione ufficiale della caffetteria e visualizzare le informazioni sulla canzone ascoltata in quel preciso momento, aggiungendola se lo desidera ad una playlist. Questa una breve spiegazione fornita dal comunicato.
Oltre a poter scoprire la musica riprodotta all’interno degli store, gli utenti dell’applicazione Starbucks Mobile App saranno in grado di visualizzare i brani ascoltati di recente, di salvarli in una playlist personale su Spotify, di attribuirgli una preferenza per influenzare le playlist future e di condividerli sui social network. Gli utenti di Spotify potranno anche trovare nuove playlist curate da Starbucks.
Siglare collaborazioni di questo tipo permetterà a Spotify di consolidare e mantenere la propria leadership in un settore in costante evoluzione come quello dello streaming musicale, dove la concorrenza di servizi come Apple Music inizia a farsi pressante. In questo modo si collega il proprio nome ad un brand di successo (almeno oltreoceano) come Starbucks, spingendo l’utenza all’uso della propria piattaforma.