Nel corso dell’evento Unpacked 2016 dedicati ai Galaxy S7, Mark Zuckerberg ha annunciato i piani di Facebook per la realtà virtuale. Il suo arrivo non è stato notato da nessuno, in quanto tutti i partecipanti erano distratti dalle immagini mostrate dal visore Gear VR che indossavano. Il CEO dell’azienda di Menlo Park ha pubblicato sul social network una foto che sembra tratta da un film di fantascienza: uomini con maschere di plastica collegati alle macchine.
Facebook prevede una massiccia diffusione della cosiddetta realtà virtuale mobile, ovvero la visualizzazione di mondi digitali attraverso dispositivi connessi agli smartphone. Il Gear VR, annunciato a novembre 2015, ha già ottenuto un discreto successo, come testimoniano il numero elevato di video visti (oltre un milione) e le oltre 200 app disponibili sullo store Oculus. Per chi non lo sapesse, il visore di Samsung è basato sulla tecnologia VR di Oculus e Oculus è stata acquisita da Facebook circa due anni fa.
La tecnologia di streaming dinamico per i video a 360 gradi, usata su Facebook, arriverà nelle prossime settimane anche sul Gear VR. Per migliorare la qualità della riproduzione, senza incidere negativamente sulla larghezza di banda disponibile, il team di ingegneri che si occupa della realtà virtuale crea numerosi varianti dello stesso video, ognuna per uno specifico angolo di visione. In questo modo vengono mostrati solo i pixel che l’utente sta guardando, invece di trasmettere l’intero video alla massima risoluzione, ottenendo una riduzione della banda fino a quattro volte.
Zuckerberg ha annunciato inoltre la costituzione di un social VR team che esplorerà il futuro dell’interazione sociale in realtà virtuale. Gli utenti potranno usare il Gear VR o altri visori per rimanere in contatto con amici e parenti che sembreranno vicini anche se vivono dall’altra parte del mondo. Si tratta ovviamente di un progetto a lungo termine, ma il primo passo è stata già avviato: chi acquisterà i nuovi Galaxy S7 riceverà in regalo il visore Gear VR, quindi la realtà virtuale entrerà nelle case di milioni di persone.