Settembre non sarà solamente il mese di iPhone 7, ma anche di un modello nuovo, con cui condividerà gran parte delle caratteristiche. Da tempo, infatti, si parla di una versione dello smartphone dotato di funzioni aggiuntive, tra cui una doppia fotocamera. Ora, sulla base di un report pubblicato dal sito cinese MyDrivers, si apprende come questo modello verrà probabilmente chiamato iPhone Pro.
La notizia circola ormai da tempo: accanto a iPhone 7 Plus, Apple starebbe sviluppando una terza versione del dispositivo. Il design sarà identico a quello del 5,5 pollici, così come gran parte delle caratteristiche hardware, ma vi sarà qualche fronte di differenziazione, come una fotocamera doppia e, forse, un quantitativo di RAM più elevato. Questo modello verrà chiamato iPhone Pro, così come da fonti cinesi, per allinearsi alle diciture già inaugurate con l’universo iPad.
Al momento, così come sottolinea MacRumors, non è data sapere la portata dell’affidabilità del report di MyDrivers. Il sito è emerso quest’anno con le prime indiscrezioni su iPhone 5se, lo smartphone da 4 pollici che potrebbe essere presentato il prossimo 21 marzo, ma non essendo ancora avvenuto il lancio, impossibile è vagliarne la veridicità.
Se questa indiscrezione fosse vera, saranno tre i flagship di Apple lanciati il prossimo settembre: iPhone 7 da 4,7 pollici, iPhone 7 Plus da 5,5 pollici e iPhone Pro, sempre da 5,5 pollici ma con funzioni premium. Quest’ultimo modello, almeno da indiscrezioni della prima ora, potrebbe raggiungere i 1.000 dollari come soglia di prezzo. Nel frattempo, rimangono validi i rumor emersi fino a oggi: la linea iPhone 7 sarà forse caratterizzata da un profilo più sottile rispetto a quello di iPhone 6S, quindi da una scocca completamente liscia, priva di fotocamera protuberante, così come anche delle barre di separazione per le varie antenne montate nel device. Non è però tutto, poiché sembra trovare sempre più conferma l’eliminazione del jack da 3,5 millimetri, in favore di un audio dirottato su porta Lightning. Una decisione che ha già sollevato il malcontento degli utenti, prima ancora del lancio, i quali si sono organizzati con varie petizioni online.