Erano gli ultimi giorni del 2013 quando Eni annunciava il car sharing enjoy per le strade di Milano. Un anno di sperimentazioni, un anno di espansione, ed oggi a 2 anni di distanza sembra prendere il via una fase di consolidamento. Il successo, arrivato prima di quanto previsto, ha consentito al gruppo di avviare alcune sperimentazioni pronte ora ad estendere la loro portata e le vetture in aumento promettono maggior densità di presenza sul territorio (a tutto vantaggio del servizio fornito). I rumor sulle novità 2016 di enjoy tratteggiano un profilo sempre più ricco e per gli utenti si aprono spiragli importanti verso nuove opportunità.
Si parte dagli scooter: il servizio di scooter sharing, avviato anzitempo a Milano come progetto pilota, è pronto a sbarcare verso la ben più promettente piazza romana: laddove la circolazione su due ruote è maggiormente intensa e utile, enjoy è pronto a portare i propri MP3 Piaggio nel tentativo di offrire una nuova soluzione alle opzioni di mobilità intermodale tra le vie della Capitale. Milano, in tal senso, è stata una piazza “semplice” sulla quale testare il servizio: l’approdo a Roma porterà molte complicazioni in più e con ogni probabilità un utilizzo molto più intensivo dei veicoli a tre ruote disponibili: per lo scooter sharing italiano può essere un punto di svolta e Roma è chiamata ad un importante esame di maturità che molto potrebbe raccontare sul futuro della mobilità condivisa tra le strade capitoline.
Ulteriori novità saranno relative alle tariffe. Anzitutto scompare la tariffa per le auto “in sosta” (pari a 10 centesimi al minuto): l’obiettivo è quello di favorire la presenza di vetture libere sul circuito cittadino, scommettendo maggiormente sulle alte probabilità di trovare un’auto libera e cancellando di conseguenza la possibilità di tenere prenotata un’auto anche se non la si sta utilizzando. Questa opzione, che ha sicuramente avuto un proprio ruolo importante nella fase di startup del progetto, oggi si configura al di fuori del perimetro strategico di enjoy e viene cancellata per massimizzare il numero di vetture disponibili (annullando anche la fastidiosa sensazione del contatto visivo con auto parcheggiate che sono però bloccate da una prenotazione “in sosta” in corso). La tariffa unica rimane pertanto quella di 25 centesimi al minuto, mentre viene tagliata da 60 a 50 euro la tariffa giornaliera. Le novità saranno ufficiali a partire dal 5 aprile.
450 mila utenti attivi, 2200 autovetture: il 2016 di enjoy inizia dai numeri maturati negli anni precedenti e punta a consolidare la propria presenza nel mix di opportunità tenute in considerazione da chi si sposta sul reticolo urbano di Roma, Firenze, Torino e Milano. Con un occhio di riguardo, peraltro, all’esperienza d’uso oltre che alla mera utilità dettata dalla condivisione dell’auto: nuove partnership stanno per portare nuova musica sulle vetture del gruppo, ma a tal proposito non sono ancora giunte conferme dal team eni e non è ancora dato sapere quali siano i nomi pronti a salire a bordo delle Fiat 500 rosse a disposizione degli iscritti.
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