Presto un nuovo Thunderbolt Display?

Gli appassionati dell’universo Apple potrebbero mettere presto mano su un nuovo Thunderbolt Display? Dalla società di Cupertino non arrivano indiscrezioni in merito, ma alcuni ritardi nella fornitura europea hanno condotto alcuni analisti a sollevare l’interessante ipotesi. Il 21 marzo, di conseguenza, ci sarà un nuovo schermo oltre a iPhone 5se e iPad Air 3?

L’indiscrezione è stata resa nota dal portale tedesco Macerkopf.de, testata che ha sottolineato come i Thunderbolt Display siano oggi consegnati in Europa con un ritardo di oltre 8 giorni. Attese simili sono di solito da ricollegare al fine serie, in arrivo di una nuova versione. Va però considerato come, a differenza di altri prodotti in passato, questa attesa dilungata non coinvolga gli schermi targati mela morsicata disponibili negli altri continenti del mondo.

L’ultima versione del Thunderbolt Display risale al 2011 e, da allora, molto è cambiato sul fronte della risoluzione per i prodotti targati mela morsicata. La società ha infatti lanciato gli iMac con risoluzione 5K e 4K e, naturalmente, anche la linea MacBook ha raggiunto risoluzioni ragguardevoli. Uno schermo esterno da 4 o 5K, di conseguenza, sembra essere il più adeguato abbinamento per questi dispositivi, anche per gli utenti professionali che hanno deciso di optare per il potente Mac Pro dalle forme cilindriche.

Apple già oggi produce pannelli da 27 pollici con risoluzione da 5K, per un totale di 14,7 milioni di pixel. Gli attuali Thunderbolt Display, invece, si fermano a 2.560×1.440 pixel, all’incirca 3,7 milioni di pixel.

Come già anticipato, è difficile sapere se Apple stia effettivamente pensando a un rinnovamento della line dei Thunderbolt Display, poiché i tempi d’attesa dilungati riguardano solo gli stock europei, non quelli di altri continenti. Inoltre, al momento non è emerso alcun segnale in tal senso dai produttori asiatici partner della mela morsicata, quando di solito piccole indiscrezioni e link si affacciano sul web con molte settimane d’anticipo. Non resta che attendere, di conseguenza, la fine del mese di marzo.