Anche quest’anno gli esperti di iFixit hanno smontato il nuovo smartphone del produttore coreano per valutare il suo indice di riparabilità. Il Samsung Galaxy S7, come il suo predecessore, è realizzato con materiali pregiati (vetro e alluminio) che conferiscono al dispositivo un aspetto molto gradevole, ma allo stesso tempo rendono praticamente impossibile la sostituzione dei componenti interni.
Il Galaxy S7 possiede un display Quad HD da 5,1 pollici e integra un processore Snapdragon 820 (Exynos 8890 in Italia), affiancato da 4 GB di RAM e 32 GB di memoria flash, espandibile con schede microSD. Le fotocamere hanno una risoluzione di 12 e 5 megapixel, mentre la batteria ha una capacità di 3.000 mAh. A differenza del Galaxy S6, il nuovo modello è resistente all’acqua e alla polvere (certificazione IP68). Il sistema operativo installato è Android 6.0 Marshmallow, personalizzato con la nota interfaccia TouchWiz.
Per accedere ai componenti interni è necessario rimuovere la cover posteriore in vetro, fissata al telaio con una buona dose di colla. Dopo aver svitato alcune viti si possono staccare tre parti: la bobina della ricarica wireless, le antenne e l’altoparlante inferiore. Anche la batteria è incollata al telaio, in quanto Samsung non consente la sua sostituzione. A questo punto si accede alla scheda madre sulla quale sono saldati i componenti principali, tra cui il processore Snapdragon 820 di Qualcomm, i 4 GB di RAM LPDDR4 di Hynix e i 32 GB di memoria flash UFS 2.0 di Samsung. Per impedire l’ingresso dell’acqua è stata applicata una guarnizione in gomma intorno allo speaker e al microfono.
Per accedere alla daughterboard, che include la porta micro USB, è necessario scollare il vetro che protegge lo schermo. Accanto alla batteria (sul lato sinistro) è presente il “sistema di raffreddamento a liquido”. In realtà, si tratta di un diffusore termico, all’interno del quale piccole quantità di acqua o glicole etilenico passano dallo stato liquido allo stato gassoso e viceversa, allontanando il calore dal processore.
Al termine del teardown, iFixit ha assegnato al Galaxy S7 un punteggio di 3/10. La presenza di colla e l’estrema fragilità del vetro che ricopre i due lati dello smartphone rendono praticamente impossibile la sostituzione fai-da-te dei componenti.