Netflix coinvolge sempre più utenti e, almeno in patria, è sempre più frequente l’usanza dell’account condiviso. È quanto emerge da una ricerca pubblicata in questi giorni oltreoceano, realizzata dalla società Survata: il 31% di tutti gli abbonati statunitensi alla piattaforma di streaming, infatti, condivide il proprio account con amici e parenti.
Netflix offre diverse modalità di abbonamento, dal prezzo differenziato in relazione al numero di schermi contemporanei abilitati e, non ultimo, alla qualità di riproduzione scelta tra SD, HD e 4K. Naturalmente, la possibilità di approfittare della visione su dispositivi contemporanei rende possibile, almeno teoricamente, la condivisione dell’account con più persone. E, a quanto sembra, negli USA non sarebbe infrequente trovare familiari e gruppi d’amici pronti ad associarsi per la condivisione del pagamento mensile, così da risparmiare sull’abbonamento.
Come già anticipato, la ricerca svela come il 31% degli utenti statunitensi scelga di condividere il proprio abbonamento. Un fenomeno che conquista soprattutto i giovani: il 69% dei consumatori dai 13 ai 17 anni utilizza un account altrui, forse anche data l’assenza di uno stipendio per i giovanissimi, percentuale che scende al 50% tra i 18 e i 24 anni. I dati provengono da una survey condotta su un campione rappresentativo di 2.255 persone negli Stati Uniti, interrogate lo scorso gennaio sulle modalità di sottoscrizione dei loro account Netflix. È inoltre emerso come la spesa media vari dagli 8 ai 12 dollari mensili, suddivisi naturalmente fra il numero degli accessi in sharing.
In totale, emerge come il 69% di tutti gli intervistati paghi di tasca propria l’abbonamento a Netflix, il 26% utilizza invece l’account di un membro della famiglia, mentre il 5% quello di un amico. La visione condivisa raccoglie più favori dai soggetti di sesso maschile, al 37%, mentre le donne si attestano su 10 punti percentuali in meno, al 27%. Non resta che attendere eventuali simili ricerche in Europa dove Netflix, seppur lievemente meno diffuso, è probabile che raccolga simili modalità di fruizione nei nuclei familiari e fra i gruppi di amici.