Apple Pay, il sistema di pagamento facilitato ideato da Cupertino, giungerà nell’universo delle compere mobile e online entro la fine dell’anno. È quanto rivela una fonte di Re/Code, spiegando come il servizio presto permetterà agli utenti iOS di effettuare acquisti direttamente sui siti di eCommerce, in modo facile, veloce e sicuro.
Al momento Apple Pay è disponibile per l’acquisto di prodotti nei negozi fisici, in alcune nazioni del mondo come gli Stati Uniti e il Regno Unito. Il sistema, tramite l’utilizzo di device compatibili come iPhone 6, iPhone 6S e iPhone SE, permette di memorizzare sullo smartphone i propri dettagli di carta di credito, per poi pagare in modo sicuro tramite NFC e Touch ID. Entro la fine dell’anno, stando a quanto dichiarato da Re/Code, la stessa operazione sarà estesa ai siti online: collegandosi sui portali di eCommerce con cui Apple stringerà accordi, tramite il browser Safari del proprio dispositivo, si potrà cliccare sull’apposito pulsante Apple Pay e verificare le proprie credenziali con la scansione dell’impronta digitale.
La stessa fonte parla anche di una possibile estensione di Apple Pay, almeno per le compere online, anche su Mac. Un fatto che, almeno al momento, non appare ben chiaro: come sarà possibile la scansione delle impronte su desktop e laptop? Quali altri sistemi di verifica verranno introdotti?
Di certo l’estensione all’universo della Rete permetterà ad Apple di velocizzare la distribuzione della propria piattaforma di pagamento, anche perché funzionerà da intermediario finanziario, come si trattasse di servizi già esistenti come PayPal. Così facendo, non serviranno particolari accordi con gli istituti di credito locali e, non ultimo, è possibile che la disponibilità sia sin da subito mondiale. Nel frattempo, continuano le strategie di espansione di Cupertino: qualche mese fa si è affermato come, dopo il Regno Unito, potrebbe essere la Spagna il prossimo candidato europeo per l’arrivo di Apple Pay, intenso come shopping nei negozi fisici. Per quanto riguarda l’Italia, invece, al momento non vi sono indicazioni di sorta.