Durante il keynote di apertura della conferenza Build 2016, Microsoft ha parlato del futuro della conversazione, mostrando le nuove funzionalità presenti in Skype. La nuova app universale, che verrà rilasciata in versione preliminare agli Insider, consentirà di usare Cortana per eseguire diverse operazioni. L’assistente personale potrà inoltre avviare una chat con gli Skype Bots.
L’evoluzione del client di messaggistica, utilizzato ogni giorno da milioni di persone, prende il nome di “conversation as platform“. Con questo termine viene indicata la trasformazione di Skype in una piattaforma aperta agli sviluppatori di terze parti. Un ruolo molto importante è stato assegnato ai bot, entità software che rispondono alle richieste degli utenti mediante un linguaggio naturale. Inizialmente gli Skype Bots interagiranno tramite messaggi, ma in futuro sono previsti bot anche per le chiamate audio e video. In quest’ultimo caso, come si può vedere nel video, la conversazione avviene con un bot virtuale.
Utilizzando la Skype Bot Platform, gli sviluppatori possono realizzare bot che sfruttano tutte le forme di comunicazione offerte da Skype (testo, audio, video e personaggi interattivi 3D). Gli utenti devono invece scaricare le ultime versioni del client per Windows, Android, iPhone e iPad. Al momento, i bot sono disponibili in otto paesi (Stati Uniti, Australia, Canada, Regno Unito, Irlanda, India, Nuova Zelanda e Singapore).
Skype integrerà anche Cortana che, in pratica, è il bot di Microsoft. L’assistente personale può inserire un appuntamento nel calendario, prenotare un albergo, effettuare acquisti online, rispondere ai messaggi degli amici e interagire con i bot di terze parti, svolgendo il ruolo di intermediario.