È trascorso ormai più di un anno da quando il gruppo di Mountain View ha introdotto, su YouTube, il supporto ufficiale alla riproduzione dei video a 360 gradi. Una tipologia di contenuti che ha suscitato fin da subito grande interesse nell’utenza, come dimostrano le statistiche relative alla visione dei filmati e il numero degli upload in costante aumento. Le novità annunciate oggi da Google mirano a rendere la piattaforma ancora più coinvolgente e versatile.
Diretta streaming a 360 gradi
La prima è una conferma di quanto ipotizzato il mese scorso: arrivano le dirette streaming a 360 gradi. Sostanzialmente, si tratta della possibilità di trasmettere live ciò che accade in qualsiasi parte del mondo, in maniera immersiva, non limitando il punto di osservazione dell’utente ad un’inquadratura fissa, ma permettendogli di spostarlo liberamente come se si trovasse al centro dell’azione.
Per far sì che fosse possibile portare questo tipo di contenuti su YouTube, bigG ha collaborato con VideoStitch, una realtà con grande esperienza nel settore della realtà virtuale. Una prima dimostrazione pratica della tecnologia sarà offerta nel corso del prossimo weekend, con la seconda parte del Coachella Valley Music and Arts Festival che andrà in scena nella città di Indio, in California.
Audio spaziale
L’altra novità annunciata oggi da Google e relativa a YouTube riguarda il supporto all’audio spaziale. Anche in questo caso si tratta di una tecnologia introdotta, grazie alla collaborazione di Two Big Ears, con l’obiettivo di aumentare il senso di coinvolgimento dello spettatore durante la visione dei filmati. I suoni vengono riprodotti in modo dinamico, tenendo conto del punto di osservazione, dell’angolazione e della provenienza della fonte sonora, calibrando in tempo reale profondità, distanza e intensità di ogni singolo segnale. Di seguito un primo esempio.
Servirà del tempo perché i creatori di contenuti possano farsi trovare pronti a sfruttare appieno queste nuove tecnologie. L’intento di bigG è comunque chiaro: non rallentare nel processo evolutivo di YouTube, recependo le richieste provenienti dalla community dei filmmaker e i feedback inoltrati dagli utenti, per anticipare e dettare nuove tendenze, sperimentando nuove forme di intrattenimento.
Queste le parole di Neal Mohan, Chief Product Officer.
Quello che mi entusiasma di più della possibilità di raccontare storie a 360 gradi è l’idea di offrire a chiunque esperienze in tutto il mondo. Gli studenti ora possono essere presenti agli eventi in aula in tempo reale. I viaggiatori possono visitare luoghi lontani e gli esploratori possono immergersi nelle profondità marine, il tutto senza i limiti fisici imposti dal mondo reale. E i ragazzini di oggi che sognano di assistere a una partita di basket o a un concerto possono vivere in prima persona queste esperienze, anche a distanza. Quelle che una volta erano esperienze riservate a pochi, ora sono a disposizione di tutti, ovunque e in qualsiasi momento. Siete pronti a non perdervi più nulla?