Nel corso della conferenza riservata agli sviluppatori e organizzata a San Francisco, Samsung ha fornito alcuni dettagli sui piani relativi alla realtà virtuale. Un dirigente dell’azienda coreana ha confermato che il prossimo visore sarà “all-in-one” e non richiederà l’uso di uno smartphone. L’attuale Gear VR, sebbene sia meno costoso di altri prodotti (129,99 euro), funziona solo con sette modelli Galaxy (S7, S7 edge, S6, S6 edge, S6 edge+, Note 4 e Note 5).
Injong Rhee, responsabile della divisione R&D, ha dichiarato che il futuro HMD (Head-Mounted Display) offrirà un’esperienza “Holodeck”. Il visore per la realtà virtuale integrerà tutti i componenti necessari per ottenere il tracciamento della testa e delle mani, in modo simile ad Oculus Rift e HTC Vive, oltre al riconoscimento delle gesture. I dispositivi di Oculus e HTC devono essere collegati ad un computer piuttosto potente, mentre il prossimo gadget di Samsung sarà “untethered”, analogamente al visore HoloLens di Microsoft.
Il produttore coreano non ha fornito ulteriori informazioni, ma l’eventuale visore standalone porterebbe Samsung a competere direttamente con Oculus che, attualmente, sviluppa la piattaforma software per il Gear VR. Durante l’evento di San Francisco è stata inoltre confermata la data di lancio della fotocamera Gear 360 (29 aprile). Gli sviluppatori potranno utilizzare il VR Upload SDK per caricare sul servizio Milk VR i video registrati con app di terze parti.