Il servizio di bigG per la traduzione ha da poco compiuto dieci anni. Una piattaforma matura, che non ha però ancora terminato il suo percorso d’evoluzione, nata su computer desktop e ora sempre più versatile anche in ambito mobile. L’ultima novità riguardante Google Traduttore è stata presentata oggi dal gruppo di Mountain View e si chiama Tocca per Tradurre.
Una feature parecchio utile per chi si trova spesso a dover interagire con persone che scrivono in un’altra lingua. All’interno di WhatsApp (il funzionamento è garantito con qualsiasi app), ad esempio, è possibile veder comparire l’icona di Google Traduttore ogni volta che si copia un messaggio: basta un tap per aprire un pop-up che ne mostra il testo tradotto, con la possibilità di cambiare la lingua identificata. Nessun problema nemmeno se ci si trova in una zona non coperta da connessione Internet, grazie al supporto alla modalità offline. Di seguito un filmato dimostrativo.
Tocca per Tradurre supporta 103 lingue di tutto il mondo ed è disponibile tramite aggiornamento sugli smartphone e i tablet equipaggiati con sistema operativo Android, dalla versione 4.2 Jelly Bean.
Un’altra novità annunciata da Google è il supporto alle traduzioni offline introdotto anche su iOS e che su Android ha ridotto in modo considerevole il peso dei pacchetti da scaricare nella memoria interna: fino al 90%, per un peso di circa 25 MB per ogni lingua.
Si segnala infine l’introduzione del cinese nell’elenco degli idiomi supportati da Word Lens, la feature che consente di tradurre qualsiasi testo nel mondo reale semplicemente inquadrandolo con la fotocamera dello smartphone.
Ci auguriamo che grazie a Tocca per tradurre, ai miglioramenti della Modalità Offline e a Word Lens in cinese, l’ultima versione di Google Traduttore sia ancora più utile. Tutti gli aggiornamenti descritti saranno disponibili nel corso dei prossimi giorni.