Il concorrente di Amazon Echo targato bigG si chiamerà Google Home e non Project Chirp come ipotizzato nelle scorse settimane. La presentazione ufficiale dovrebbe andare in scena questa sera, in occasione dell’evento I/O 2016 di Mountain View, in programma alle 19:00 (ora italiana). Sarà un assistente per la casa, basato su un sistema di intelligenza artificiale e pensato per le smart home.
La nuova indiscrezione, non confermata dal gruppo californiano, arriva da alcune fonti rimaste anonime ma ritenute affidabili ed è riportata sulle pagine del New York Times. Si tratterà di un dispositivo in grado di interpretare i comandi vocali degli utenti in modo da eseguire azioni come riprodurre i contenuti multimediali o fornire i risultati di una ricerca online. Ancora nessun dettaglio concreto per quanto riguarda design e prezzo, mentre la commercializzazione dovrebbe prendere il via nel corso dell’autunno, forse in concomitanza con il debutto del sistema operativo Android N e con l’arrivo sul mercato di nuovi dispositivi della linea Nexus.
Non è chiaro se ad occuparsi della produzione sarà Nest oppure un team di terze parti come nel caso dei router OnHub. Come già detto, Google Home andrà a competere direttamente con Echo e con la sua IA chiamata Alexa, per gestire l’interazione in ambito domestico. Il prodotto di Amazon ha venduto fino ad oggi circa tre milioni di unità, incrementando con un buon ritmo la propria diffusione dopo un avvio piuttosto lento. Tra i servizi offerti quello che permette di chiamare un’auto attraverso Uber, ordinare una pizza con Domino’s, ascoltare le ultime notizie dal mondo da NBC o consultare informazioni relative alla propria attività fisica mediante Fitbit.
Il device di bigG potrebbe inoltre offrire, ad esempio, funzionalità come la lettura della posta in arrivo nella casella Gmail, la piena compatibilità con tutti i contenuti distribuiti su App Store e le chiamate tramite Hangouts.