Metroweb sceglie Enel, mentre Telecom Italia esce di scena. La Cassa Depositi e Prestiti ha ritenuto che la proposta di Enel su Metroweb fosse complessivamente migliore rispetto a quella dell’azienda di telecomunicazioni. Sebbene economicamente inferiore, la proposta lanciata da Enel è stata giudicata superiore a quella di Telecom Italia sia dal punto di vista del ragionamento strutturale sulla banda larga che sulla permanenza della Cdp nell’azionariato dell’azienda.
Enel, dunque, adesso avrà l’esclusiva per la trattativa per l’acquisizione della fiber company Metroweb attorno alla quale vuole costruire il suo ambizioso progetto di cablare con la fibra ottica tutta l’Italia. La società elettrica, dunque, potrebbe sfruttare le competenze di Metroweb per accelerare il suo progetto di cablatura che ad oggi prevede la copertura di 224 città in 3-4 anni. Del resto, la fibra ottica non è di stretta competenza di Enel e l’appoggio di Metroweb potrebbe diventare fondamentale per la buona riuscita di questa operazione. Telecom Italia è, invece, rimasta a mani vuote ed ha incassato il colpo di Enel che a questo punto si candida a diventare un temibile avversario.
Telecom Italia, infatti, puntava a Metroweb, non solo per accelerare i suoi lavori di digitalizzazione del paese ma anche per togliere dal mercato una realtà che avrebbe potuto, nelle mani giuste, diventare un temibile concorrente.
E che tra Enel e Telecom Italia sia in atto una vera e propria sfida lo si evince anche dalle loro rispettive dichiarazioni diramate nella giornata di ieri. Telecom Italia ha, infatti, comunicato che dal domani 27 maggio, nella città di Perugia, prenderà il via la sua prima offerta di connettività a banda ultralarga su tecnologia FTTH sino a 1000 Mega.
Contestualmente, Enel (in realtà la sua newco Enel Open Fiber) annunciava un accordo sempre con la città di Perugia per dare il via ai lavori della posa della fibra ottica con l’obiettivo di offrire una copertura del 50% delle unità immobiliari entro dicembre 2016 e dell’80% entro il primo quadrimestre del 2017. Anche Enel porterà la fibra sin dentro le case con la tecnologia FTTH che garantirà connettività sempre sino a 1000 Mega.
Una sfida a distanza ma sullo stesso campo di gioco non certamente casuale. Iniziative che però non potranno che portare vantaggi agli utenti finali. Grazie alla competizione tra queste due realtà, la digitalizzazione del paese potrebbe procedere più rapidamente e l’offerta di connettività potrebbe diventare più capillare ed a prezzi più accessibili.