Il successo di un prodotto Apple deriva anche dall’interesse accordato dagli sviluppatori di terze parti. Maggiori sono le applicazioni per il determinato device, infatti, più probabile è l’aumento dell’attrattiva sui possibili consumatori. Secondo i dati raccolti dalla società Realm, si assisterebbe a una crescita dell’interesse dei developer per Apple TV, a discapito di un altro prodotto di punta targato mela morsicata: Apple Watch. Quali sono le ragioni, e quali le possibili conseguenze, di queste tendenza?
Realm ospita un database di applicazioni usate da 100.000 developer e dispone di dati statistici sull’utilizzo di tali applicazioni da parte di circa 1 milione di utenti. In un’intervista per la versione britannica di Business Insider, il vicepresidente Tim Anglade ha sottolineato come Apple TV sia, fra i nuovi device di Cupertino, quello che sta attirando le maggiori attenzioni dagli sviluppatori. Il tutto a discapito di Apple Watch, con una discesa dell’interesse rispetto allo scorso anno.
tvOS è una nuova piattaforma, quindi attira gli sviluppatori. Ma, a livello settimanale, vediamo poche nuove applicazioni per Apple Watch, rispetto a quelle per iOS. Per ogni 1.000 nuove applicazioni per iOS, ce ne sono 10 per tvOS e forse una per Apple Watch.
Le ragioni potrebbero essere molteplici. Apple TV è un dispositivo economico, alla portata di molti consumatori, per questo potrebbe attirare un bacino d’utenza ben nutrito, in particolare con l’apertura di un App Store dedicato lo scorso ottobre. Apple Watch, invece, presenta dei prezzi di listino più elevati, alcuni anche decisamente alti a seconda delle configurazioni, un fatto che ne potrebbe limitare la distribuzione. Inoltre, non si esclude che molti sviluppatori stiano attendendo la seconda versione dell’orologio intelligente, forse in arrivo in autunno, prima nel lanciarsi nella creazione di nuovo software.
Tutto potrebbe cambiare, però, nel corso dell’imminente WWDC, in partenza il 13 giugno. Durante questo evento sono attese le novità per watchOS e tvOS, quindi non è detto che le novità di Apple non siano da stimolo per rinnovare ulteriormente l’ambito degli sviluppatori.