Facebook Messenger potrebbe presto diventare molto più sicuro. Secondo The Guardian, l’azienda guidata Zuckerberg sta cercando di implementare la crittografia end-to-end per la sua applicazione di messaggistica che possiede oltre 900 milioni di utenti attivi al mese. L’introduzione di questa nuova funzionalità che arriverebbe nel corso della prossima estate, e che Facebook non ha voluto ne smentire e ne confermare, sarebbe opzionale.
In altri termini gli utenti avranno la possibilità di attivarla non essendo abilitata di default. L’obiettivo del social network sarebbe quello di offrire un’app ancora più sicura e completa in linea con gli sforzi che sta compiendo già adesso che vedono Messenger essere oggi ben più che una semplice applicazione per la messaggistica. Tuttavia la scelta di rendere solo opzionale l’eventuale sistema di crittografia si spiega con la necessità di Facebook di accedere ai dati degli utenti. Crittografando le comunicazioni, il social network non potrebbe più analizzare le conversazioni per migliorare i suoi strumenti basati sull’apprendimento automatico.
Trattasi della stessa posizione presa di Google con la sua app di messaggistica intelligente, Allo. La mossa di Facebook, comunque, evidenzia come oggi la privacy delle conversazioni sia un tema assolutamente molto caldo, soprattutto dopo le note vicende di Apple con l’FBI. Non è la prima volta, infatti, che arrivano indiscrezioni sulla possibile implementazione di soluzioni che migliorano la privacy in Messenger. Di recente, infatti, erano arrivati rumors sulla sperimentazione di messaggi che si autodistruggono.
Inoltre, Facebook ha già introdotto da tempo in WhatsApp un sistema di crittografia end-to-end e dunque appare abbastanza logica la scelta di estendere tale funzionalità anche su Messenger.