Microsoft ha esteso la partnership con Xiaomi attraverso un accordo di cross-licensing e trasferimento di brevetti. Inoltre, il produttore cinese installerà le app Office e Skype su smartphone e tablet Android. Alcuni analisti ritengono che questo annuncio sia legato al futuro ingresso di Xiaomi nel mercato statunitense, in cui è presente solo con il recente set-top box basato su Android TV.
Oltre che in Cina, i dispositivi Xiaomi sono ufficialmente venduti in Brasile, Malaysia, Singapore, Filippine, Indonesia e India. La perdita di market share in Cina, a vantaggio di Huawei, Oppo e Vivo, potrebbe essere uno dei motivi per cui l’azienda ha deciso di acquistare 1.500 brevetti da Microsoft. Tale accordo sarebbe inoltre un “prerequisito” necessario per la distribuzione di smartphone e tablet negli Stati Uniti.
La partnership tra Microsoft e Xiaomi prevede attualmente l’installazione di una ROM Windows 10 Mobile sul Mi 4, la vendita del Mi Pad 2 con Windows 10 e l’uso di Microsoft Azure per il servizio Mi Cloud. A partire dal mese di settembre, Xiaomi installerà Word, Excel, PowerPoint, Outlook e Skype su Mi 5, Mi Max, Mi 4s, Redmi Note 3 e Redmi 3. Il numero di app può variare in base al dispositivo, al mercato e all’operatore telefonico. Un simile accordo era già stato sottoscritto da Microsoft con Samsung, ASUS, Sony e Dell.