All’appuntamento di E3 2016, Microsoft ha presentato la nuova console Xbox One S, sostanzialmente una versione “Slim” dell’attuale console caratterizzata da alcuni aggiornamenti tecnici come dimensioni più contenute del 40%, il supporto al 4K per i video, il supporto all’HDR per i video ed i giochi ed un nuovo controller. Tuttavia, Rod Ferguson, il capo di The Coalition, aveva evidenziato come la nuova console disponeva anche di maggiore potenza sia lato CPU che lato GPU e che tale “extra” avrebbe potuto essere sfruttato per realizzare giochi di qualità migliore.
Affermazioni che avevano fatto presto il giro della rete e che avevano creato malcontento tra gli attuali possessori dell’Xbox One che temevano che la loro console fosse presto messa in secondo piano sul fronte dello sviluppo dei giochi. Su questo argomento è, dunque, intervento direttamente Microsoft che ha voluto spiegare come, in realtà, la nuova Xbox One S non sia più potente dell’attuale Xbox One di prima generazione. Il portavoce di Microsoft ha semplicemente affermato che per poter offrire il supporto all’HDR è stata solamente aggiunta un po’ più di potenza alla CPU ed alla GPU. Tuttavia, questo extra è insignificante e non avrà alcun minimo impatto sui videogiochi.
In altri termini, le modifiche alla CPU ed alla GPU sono state fatte solo per garantire l’utilizzo dell’HDR ma non offrono reali vantaggi in termini prestazionali.
Un vero salto generazione per quanto riguarda le prestazioni di CPU e della GPU arriverà solo con il lancio della nuova console, nome in codice Scorpio. Per quanto riguarda, invece, la nuova console che arriverà solamente nel 2017, Phil Spencer ha spiegato che porterà reali vantaggi solamente a tutti i giocatori che utilizzano un televisore 4K. Per chi utilizza TV HD o Full HD le differenze rispetto ad oggi saranno impalpabili.
Una dichiarazione molto curiosa che farebbe intendere che la console Scorpio sia pensata esclusivamente per i giochi a 4K. Tuttavia, all’interno di un’altra intervista, Spencer ha anche affermato che la nuova incredibile potenza potrà essere sfruttata dagli sviluppatori come meglio credono. La realtà, probabilmente, è che Microsoft non vuole sbottonarsi troppo sul futuro della sua nuova console. Maggiori novità arriveranno, probabilmente, nel corso dei prossimi mesi.
Infine, Spencer ha, anche, confermato che il supporto a mouse e tastiera per Xbox One è in fase di sviluppo, ma ci vorranno mesi prima che possa essere disponibile a tutti.