A pochi giorni dal suo rilascio, al momento non ancora ufficiale in Europa e in Asia, Pokémon Go è già un grandissimo successo. La possibilità di catturare dal vivo i propri Pokémon preferiti, il tutto grazie alla realtà aumentata, sta letteralmente conquistando milioni di giocatori in tutto il mondo, forse pronti a ricordare quando, da bambini o adolescenti, ammiravano le avventure del cartoon in TV. Vi è però un problema non da poco: il videogioco, disponibile per Android e iOS, richiede una capacità di calcolo non indifferente. Quali sono, allora, i migliori smartphone per giocarci?
A cercare di rispondere a questa domanda ci ha pensato Forbes, con un lungo ed esteso articolo. Il primo dettaglio che salta all’occhio è come Pokémon Go sia in gioco decisamente avido di batteria, quindi qualsiasi smartphone dall’autonomia estesa, anche superiore ai 3.000 mAh, potrebbe essere indispensabile. Non è tutto, però, poiché anche la capacità di calcolo è fondamentale, soprattutto per le funzioni di realtà aumentata. Per questo motivo, Forbes consiglia smartphone almeno dual-core, meglio se quad-core, con una frequenza di calcolo superiore a 1 GHz, nonché un abbinamento a quanta più RAM possibile.
La qualità della fotocamera non è un fattore estremamente fondamentale poiché, nella peggiore delle ipotesi, si avrà una riduzione della resa dell’immagine reale ripresa per la realtà aumentata. Più determinante, invece, sono le caratteristiche del display: considerato come il gioco si presti per essere vissuto spesso all’aperto, può essere necessario scegliere uno smartphone dall’elevata luminosità, meglio ancora se con schermo OLED o AMOLED.
Infine, è necessario che lo smartphone supporti GPS o GLONASS, affinché il gioco possa localizzare il giocatore in tutti i suoi spostamenti. Allo stesso modo, è richiesta anche una lunga serie di sensori, quali accelerometro, giroscopio e bussola digitale, non solo per orientarsi sulle mappe del gameplay, ma anche per eseguire correttamente le operazioni di cattura dei Pokémon. Quali sono, di conseguenza, gli smartphone più adatti?
Sul fronte dell’universo iOS, la scelta è abbastanza ridotta: iPhone 6S è certamente il candidato ideale, anche se iPhone SE potrebbe comunque garantire una buona esperienza di giorno, condividendo con il primo modello molte delle caratteristiche hardware. Per questi due device, tuttavia, la batteria potrebbe costituire un limite, quindi sarà forse utile dotarsi di una stazione di ricarica portatile o con un case con batteria incorporata. Per quanto riguarda l’universo Android, invece, Forbes suggerisce il Samsung Galaxy S7 Edge, il Samsung Galaxy S7 e il Sony Xperia Z5 Premium. Dal Web, invece, emergono testimonianze di un buon gameplay per OnePlus 2 e OnePlus 3, ma anche Huawei P9.