Si affievoliscono ulteriormente le possibilità di vedere incluso, nella prossima edizione degli iPhone 7, il classico jack da 3.5 millimetri per le cuffie. Da diversi mesi si discute della possibile eliminazione in favore di un dirottamento dell’audio sulla porta Lightning, questione non al momento ufficialmente confermata dalla società di Cupertino. Un nuovo video, tuttavia, getta benzina sul fuoco mostrando le scocche dei futuri smartphone targati mela morsicata.
Condiviso sulla piattaforma YouTube dal sito olandese TechTastic, il video mostra alcune delle scocche di iPhone 7, molte delle quali sono state già mostrate nei leak pubblicati nelle scorse settimane, nonché provenienti dall’Oriente. La novità, tuttavia, è relativa alla possibilità di ammirare la scocca da diverse angolazioni, fatto invece non concesso dai precedenti scatti.
Il filmato mostra gran parte delle caratteristiche note per la linea iPhone 7, quali la presenza di barre per la suddivisione delle antenne meno ingombranti, nonché una fotocamera protuberante e di diametro maggiore per i 4.7 pollici. Gli scatti degli scorsi giorni, tuttavia, hanno largamente ignorato la parte inferiore dei device, lasciando aperta una porta per gli speranzosi della sopravvivenza del classico jack. Eppure, il girato odierno chiude definitivamente ogni piccolo spiraglio, mostrando invece una coppia simmetrica di speaker inferiori.
Sebbene questo video si occupi solamente delle caratteristiche di iPhone 7, è molto probabile che anche iPhone 7 Plus e il vociferato iPhone Pro presentino le medesime caratteristiche, fatta forse eccezione per una fotocamera doppia di tipo Linx. Viene così confermata la volontà di Apple di dirottare sulla porta Lightning il segnale audio, anche se la strategia non appare al momento del tutto comprensibile. I nuovi smartphone, infatti, non sono esteticamente più sottili rispetto ai predecessori, quindi l’esclusione pare non dipenda dalla necessità di ridurre lo spessore dei dispositivi. Non resta, di conseguenza, che attendere il prossimo settembre per comprendere quali siano le motivazioni che abbiano spinto Cupertino in una simile scelta.