La mania collettiva del momento, il videogioco Pokémon GO, potrebbe rappresentare una fortuna non solo per i creatori, ma anche per le piattaforme che ne permettono la distribuzione. L’applicazione, scaricata da milioni di persone in tutto il mondo e forse già a 7 miliardi di dollari di guadagno, in particolare potrebbe essere di beneficio per Apple e App Store. È quanto sostiene Laura Martin, analista di Needham, nell’indicare possibili guadagni da 3 miliardi di dollari per la mela morsicata.
Così come per tutte le altre applicazioni presenti su App Store, Apple suddivide gli introiti con gli sviluppatori, trattenendo una percentuale del 30% su quanto raccolto. Percentuale, quest’ultima, destinata a interessanti riduzioni dal prossimo autunno, così come già accennato nel corso della WWDC di giugno. Laura Martin, di conseguenza, ha voluto stimare quanto Pokémon GO possa portare alle casse di Cupertino, confrontando i dati ipotizzati di download dell’applicazione con un’altra app di grande successo, Candy Crush Saga.
In una nota agli investitori, l’analista ha spiegato come sia nel 2013 che nel 2014 il gioco dei puzzle Candy Crush abbia totalizzato 10 miliardi di introiti. Considerato come Pokémon GO pare sia stato già scaricato da un numero di utenti 10 volte maggiore rispetto al bacino di Candy Crush, per l’anno in corso Apple potrebbe guadagnare dal revenue sharing del gioco ben 3 miliardi di dollari. E la cifra rischia di essere conservativa, spiega l’esperta, poiché il market cap di Nintendo e delle società correlate per il gaming mobile con realtà aumentata è stimato sui 20 miliardi di dollari.
Candy Cruch, il più famoso gioco mobile prima di Pokémon GO, ha generato oltre 1 miliardo di entrate sia per il 2013 che per il 2014, sulla base di un tasso del 2% di utenti paganti sul totale degli utenti. Il tasso di conversione di Pokémon GO negli Stati Uniti è, al momento, del 20%. Nintendo possiede il 33% di Pokémon Company, che controlla tutto il merchandising Pokémon, più il 30% dello sviluppatore del gioco Niantic. Crediamo quindi che il flusso di cassa per Apple da Pokémon Go nel breve periodo sia più alto di quello di Nintendo e prevediamo la piattaforma mobile di Apple partecipi in tutti i futuri contenuti mobile di successo, non solo Pokémon Go.
È doveroso sottolineare, tuttavia, come quelle indicate siano delle stime di mercato, poiché né Niantic né Apple hanno al momento diramato delle statistiche e dei dati economici relativi al gioco.