Numeri da record per una delle applicazioni mobile di maggior successo in questo momento. Il team russo al lavoro su Prisma ha dichiarato che l’app è stata utilizzata per processare oltre un miliardo di fotografie, trasformandole in altrettante opere d’arte con l’impiego dei circa 30 filtri e stili inclusi. Un volume di immagini che testimonia la calorosa accoglienza riservata dagli utenti.
L’annuncio arriva dal profilo ufficiale di Prisma su Facebook. L’app, disponibile in download gratuito su Android e iOS, fa ricorso all’intelligenza artificiale e alle reti neurali per analizzare il contenuto di una foto. L’utente seleziona poi uno degli effetti proposti e in alcuni secondi (sempre che l’infrastruttura non sia sovraccarica) vede comparire sul proprio display un’elaborazione. L’unico requisito richiesto è una connessione Internet attiva, poiché il file dev’essere inviato ai server e poi rispedito sul device in seguito all’editing. Questo il post condiviso sul social network.
Oltre un miliardo di foto sono state Prismate.
[embed_fb]http://www.facebook.com/getprisma/posts/1235932733097143[/embed_fb]
Purtroppo, i problemi ai server dovuti alle troppe richieste di elaborazione non sono ancora stati del tutto risolti, anche se la situazione sembra essere migliorata rispetto alla scorsa settimana. Capita infatti di imbattersi ancora nel messaggio d’errore che invita a pazientare e a riprovare più tardi, come mostrato nello screenshot di seguito.
Prisma è in sovraccarico. Al momento troppe persone stanno utilizzando Prisma. Per favore attendi un momento e poi riprova.
Gli sviluppatori di Prisma hanno già annunciato l’introduzione, tramite aggiornamento, di alcune novità per il futuro, tra le quali spicca la possibilità di applicare stili e filtri anche ai video. Non sono però state definite tempistiche per il rilascio. In chiusura una galleria che mette in evidenza le potenzialità dell’app.