C’è spazio anche per i quadcopter tra i padiglioni dell’IFA 2016 in scena a Berlino, dove è stato annunciato il nuovo Archos Drone, il primo prodotto di questo tipo per l’azienda francese. Si tratta di un modello low cost, adatto a chi desidera avvicinarsi a questo tipo di tecnologia avendo a disposizione un budget limitato, equipaggiato con un modulo per effettuare riprese dall’alto. Arriverà sul mercato nei prossimi mesi e potrà essere guidato attraverso un tradizionale smartphone connesso al controller fornito in dotazione.
Caratteristiche tecniche
Il drone di Archos è in grado si raggiungere una velocità massima (spostandosi in orizzontale) pari a 25,2 Km/h, mentre in fase di ascesa arriva a 3,6 Km/h. Può viaggiare ad altitudini fino a 50 metri e ruota di 360 gradi con un flip. Integra un sistema che lo blocca in caso di emergenza, una tecnologia per mantenere automaticamente l’altezza raggiunta e un avviso che si innesca in caso di batteria (500 mAh, autonomia 7-9 minuti) quasi scarica. Lo storage dei contenuti registrati avviene nei 4 GB della scheda SD, ma è anche possibile salvare le immagini riprese direttamente sullo smartphone.
L’applicazione ufficiale Archos Drone Remote è disponibile in download gratuito per Android e iOS, il radiocomando funziona via WiFi sulla frequenza 2.4 GHz e la fotocamera da 2 megapixel a bordo può realizzare filmati 720p a 30 fps. Le dimensioni complessive sono pari a 360×360 mm, il peso è 135 grammi.
Prezzo e disponibilità
Archos Drone sarà disponibile per l’acquisto a partire dal mese di ottobre, al prezzo di 99,99 euro. Nella confezione sono inclusi la scheda SD dedicata al salvataggio dei contenuti ripresi, il controller, le protezioni necessarie ad evitare danneggiamenti alla struttura in caso di imprevisti e tutto ciò che serve per iniziare a pilotarlo fin dal momento dell’unboxing.